FeralpiSalò, a Gorgonzola è un testacoda dai sapori forti

Un terzo posto da consolidare. Un record di punti nel mirino. Ma anche il vivo ricordo della partita d’andata (vinta con un gol di Guidetti in pieno recupero) e la consapevolezza che ci sono momenti nei quali è meglio non guardare la classifica. Si presenta così l’odierno impegno della FeralpiSalò, attesa alle 18 a Gorgonzola dal fanalino di coda del campionato Erminio Giana, una squadra, in cerca di punti salvezza e di una prestazione per dimenticare immediatamente la scoppola (5-1) rimediata domenica scorsa contro la Pro Patria.

I numeri

È squadra che segna poco, quella milanese, ma ha una difesa solo dopo i cinque gol incassati a Busto è diventata peggiore di quelle di tante squadre che lottano per i play off. Segno che davanti fa molta fatica, ma in difesa ha peso e qualità. E la stessa Feralpi, che pure ha il terzo attacco del campionato (e la terza miglior difesa), all’andata pur meritando la vittoria fece tanta fatica per trovare la via del gol. Insomma, è la classica partita nella quale la squadra messa meglio in classifica, quella di Vecchi, ha tutto da perdere, per quanto i risultati di ieri (i gardesani giocano in posticipo essendo scesi in campo lunedì contro la Triestina, che nel pomeriggio riceve la Pergolettese) mettano i verdeblù nella condizione di poter giocare con serenità.

Il punto in classifica

La netta sconfitta interna del Renate contro il Piacenza, infatti, consente alla FeralpiSalò di scendere in campo avendo ancora tre punti di vantaggio sui brianzoli e se la chance di allungare questo margine (basta un pari) è davvero grande, raddoppiarlo sarebbe fondamentale. Perché dopo la sfida odierna mancheranno sei giornate alla fine del campionato, ma il calendario propone due delicatissime sfide per i salodiani, entrambe al Turina: quella di sabato prossimo contro il Südtirol e, all’ultima giornata, proprio quella contro il Renate. Gli impegni ravvicinati fanno sì che la gara odierna dovrebbe vedere un ampio turn over in casa verdeblù. Tra i pali è atteso il rientro di De Lucia, squalificato lunedì, in difesa - confermato Salines a destra - Damonte potrebbe prendere il posto di uno tra Pisano e Bacchetti, mentre a sinistra Girgi appare favorito su Corradi. In mezzo al campo spazio a Castorani al posto dello squalificato Hergheligiu, con Carraro in regia e Balestrero sulla mancina. In avanti, invece, sono attesi il rientro di Di Molfetta sulla trequarti, con Miracoli e Luppi (che lunedì sono entrati in campo nel finale) chiamati a completare il reparto avanzato. Vecchi si attende una partita fisica e, come ama dire, «sporca»: alla sua FeralpiSalò il compito di renderla il più lineare possibile, facendo leva sull’indubbia differenza di valori che la classifica ben esprime.

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