Calcio

FeralpiSalò, Vecchi: «Abbiamo tenuto botta, speravamo nei supplementari»

È arrivata l’eliminazione al secondo turno di Coppa Italia, ma il tecnico è comunque soddisfatto per la prestazione dei suoi ragazzi
Stefano Vecchi, allenatore della FeralpiSalò - Foto New Reporter Nicoli © www.giornaledibrescia.it
Stefano Vecchi, allenatore della FeralpiSalò - Foto New Reporter Nicoli © www.giornaledibrescia.it
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La FeralpiSalò accarezza il sogno a Torino: passa in vantaggio con Di Molfetta, ma poi viene rimontata dai granata, che trovano il gol del 2-1 a cinque minuti dal triplice fischio. È arrivata l’eliminazione al secondo turno di Coppa Italia, ma il tecnico Stefano Vecchi è comunque soddisfatto per la prestazione dei suoi ragazzi, che sono rimasti in partita fino alla fine.

Al termine del match il tecnico di Mapello analizza così il match: «Abbiamo tenuto botta a una squadra con una forza e una qualità importanti come il Torino, tenendo viva la partita fino a pochi minuti dalla fine. Peccato perché ci credevamo e speravamo di portare la partita almeno fino ai supplementari». La FeralpiSalò non può recriminare, perché di più non poteva fare: «Alla fine il risultato è comunque giusto. Noi abbiamo cercato di vendere cara la pelle contro la peggior squadra che ci poteva capitare. Abbiamo fatto quello che potevamo. Sinceramente non posso dire nulla ai miei ragazzi, perché hanno dato il massimo e sono riusciti a rimanere nel match fino alla fine. Devo fare un plauso per l’atteggiamento, perché è quello giusto per affrontare il prossimo campionato di serie B. Dobbiamo comunque migliorare ancora molto».

Protagonista assoluto del match è stato Pizzignacco, autore di numerosissimi interventi decisivi: «È un ragazzo con qualità importanti, un professionista serio. Sicuramente avrà un futuro importante, perché ha davvero grandi margini di crescita. E anche in questa circostanza lo ha dimostrato. Ho avuto la fortuna di poter allenare ottimi estremi difensori, come Radu, Di Gregorio e Vicario. Semuel sicuramente promette bene ed ha buone prospettive. Di conseguenza può fare una carriera importante. Mi auguro che riesca ad essere così decisivo anche in campionato, come lo è stato per noi l’anno scorso in C. Siamo una realtà piccola, ma siamo ambiziosi e puntiamo a salvarci senza troppi problemi».

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