Calcio

Clotet: «Bene la vittoria, ma il Brescia deve crescere»

Per il tecnico le rondinelle possono migliorare nella personalità e attaccare di più
  • Nel dopogara Clotet e Lezzerini
    Nel dopogara Clotet e Lezzerini
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    Nel dopogara Clotet e Lezzerini
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«La prima partita della stagione è sempre difficile – commenta Pep Clotet dopo la vittoria sul Südtirol -. Specie con una neopromossa. Ci hanno concesso pochi spazi all’inizio della gara. Il risultato ovviamente è positivo, ma c’è ancora tanto da fare. Soprattutto, dobbiamo mostrare più personalità e imporre maggiormente il nostro gioco. Non abbiamo attaccato tanto quanto mi piace, ma quando siamo arrivati vicino alla porta avversaria siamo stati pericolosi». Lezzerini? «Ho visto che stava bene fisicamente e mentalmente. Ho pensato che potesse giocare lui ed è stato bravissimo». Poi, le lodi per la tecnica di Ndoj «e la sua fame di gol, trovato con un tiro eccellente, su punizione». 

 

Il nuovo portiere del Brescia Luca Lezzerini festeggia il rientro in campo dopo un lungo stop per infortunio nel migliore dei modi. «Zero gol subiti e un rigore parato – afferma -: non potevo chiedere di meglio. Avevo studiato i possibili rigoristi, e stavolta è andata bene. Il rapporto con il mio collega Andrenacci? C’è complicità e rispetto. Ci alleniamo al massimo e cerchiamo di dimostrare di poter essere d’aiuto alla squadra». 

Leandro Greco, tecnico del Südtirol, fa i complimenti ai suoi per il carattere mostrato, specie nella ripresa. «Sapevamo che avremmo cominciato la gara più bassi – afferma -. Il Brescia ha avuto il merito di sbloccare il risultato su calcio piazzato. Non stavamo soffrendo. Traggo comunque segnali molto positivi». E le rondinelle? «Può fare un campionato competitivo».

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