Clotet è abbonato alle disfatte: dopo Bari, anche Perugia da horror
Quella maturata ieri pomeriggio al «Curi» contro il Perugia entra di diritto nel novero delle peggiori sconfitte in Serie B nella storia del Brescia. Non solo per quanto riguarda il punteggio, ma anche e soprattutto per dei contorni abbastanza inquietanti e statistiche «laterali» che i più superstiziosi potrebbero addirittura interpretare come segnali quasi definitivi di una stagione che si è incredibilmente avviluppata su sé stessa quasi senza capire il perché.
Pochi mesi fa
E ripercorrendo il nastro della «galleria degli orrori» a tinte biancoblù non si deve andare troppo lontano per identificare l’inizio della fine di una stagione che era cominciata sotto auspici (e prestazioni) diversi. Il ko inopinato di Bari per 6-2 del primo ottobre scorso rappresenta infatti la seconda sconfitta peggiore del Brescia in cadetteria, seconda solo al 6-0 incassato a Cagliari il 16 aprile del 2016.
Bisogna invece tornare molto indietro nel tempo per ritrovare i ko con cinque reti: 5-0 a Salerno nel 1996, a Genova sponda Samp nel 1982, a Terni nel 1973 e a Livorno nel 1949. Sconfitte per 5-1 invece tutte in un calcio ancora in bianco e nero: nel 1955 contro il Marzotto Valdagno, nel 1950 contro Pisa e Napoli e nel 1937 contro L’Aquila. A Genova, sponda Grifone, 5-2 il primo febbraio del 1976. Quello di ieri, comunque, è il diciassettesimo 4-0 incassato dalle rondinelle nella sua storia in Serie B, il secondo subìto dal Perugia dopo quello del 21 novembre del 2015.
«Cappotto» di Bari a parte, era tempo che il Brescia non si trovava a dover fronteggiare una sconfitta così pesante nei cadetti: nel 2016, in poche settimane, le trasferte ad Entella e Benevento si conclusero con lo stesso risultato maturato ieri.
Dati clamorosi
Tornando invece ai «segnali» da interpretare come malevoli presagi, vale la pena sottolineare come il Perugia non segnava quattro gol da due anni (4-0 al Legnago il 17 febbraio del 2021 in Serie C), e in Serie B addirittura da cinque anni e mezzo (4-2 al Pescara il 3 settembre 2017), mentre l’ultimo 4-0 è proprio quello contro il Brescia del 2015 già citato. Per concludere, aggiungendo beffa alla beffa, quella di ieri è stata solamente la tredicesima partita in tutta la carriera di Fabrizio Castori nella quale una sua squadra ha realizzato almeno quattro gol (e solo in due circostanze ne ha segnate cinque). In 855 panchine.
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