Brescia, settimana di summit anche per decidere su Tramoni
Si sta per salpare verso la nuova stagione, ma prima di mettersi in viaggio sono ancora parecchi i preparativi da ultimare. E l’agenda del Brescia di questa settimana inizia a essere particolarmente fitta.
Domani, o al massimo mercoledì, arriverà in città Giorgio Perinetti, l’uomo al quale Massimo Cellino, dopo che era stato a un passo dall’ingaggio di Carlo Taldo rimasto con un palmo di naso, ha dunque deciso di (ri)affidare le chiavi della dirigenza del Brescia. Perinetti sarà responsabile dell’area tecnica e direttore sportivo: un all-in per l’esperto uomo di calcio al quale è comunque già molto chiaro che l’operatività sul mercato (la chiusura per Garofalo e l’accelerata per Karic sono emblematiche) sia di stretta pertinenza di un presidente che dopo una parentesi di 7 mesi di deleghe a Francesco Marroccu, ha deciso di tornare a dominare la scena in prima persona.
Pep Clotet e il ritiro i prossimi step
Perinetti dal canto suo, sarà utile per la sua vasta rete di contatti, potendo poi fornire consigli preziosi anche sul versante logistico e della gestione della quotidianità. Sulla quale parte avvantaggiato non avendo bisogno di scoprire metodi ed esigenze di Pep Clotet, la cui ufficialità slitterà all’1 luglio, dunque allo scoccare anche a livello federale dell’ora della stagione 2022-2023. Ma Clotet, segnalato in vacanza in Italia - per la precisione in Sardegna - è già in sella e questa settimana, con l’insediamento di Perinetti e con il fatto che con l’ultimo impegno di domani termina il rapporto con l’Under 21 di Daniele Gastaldello, si inizierà a entrare nel vivo con summit e vertici in modo da impostare il lavoro per il ritiro di Ronzone in Val di Non, con partenza fissata per il 2 luglio, mentre negli ultimi giorni della settimana precedente, i giocatori convocati sfileranno come consuetudine in città per sostenere le visite mediche.
Lo staff
Nel frattempo, il presidente Cellino si sta adoperando per il completamento dello staff. Per quanto riguarda coloro che lavoreranno con Clotet, manca il match analyst (ma sotto contratto ci sono ancora Matteo Camoni, staff di Corini, e Simone Baggio, staff di Inzaghi) e ci sarà un nuovo medico sociale visto che il dottor D’Alessandro ha lasciato per motivi personali.
Questa settimana, è poi soprattutto quella che include la finestra dei riscatti che possono essere esercitati da mercoledì a venerdì. Con Stefano Moreo che viene riscattato per circa un milione di euro dall’Empoli, con Léris, Proia e Bajic che saranno lasciati rientrare alle rispettive basi, «balla» Mattéo Tramoni e a oggi, alla cifra di 2.5 milioni di euro, è più no che sì per quanto si voglia riflettere fino all’ultimo e per quanto si cerchi di capire se e in che modo Liverani al Cagliari possa voler puntare sul corso: se al nuovo tecnico non dovesse interessare, potrebbe aprirsi una via per riparlare con Giulini di uno sconto. A meno che a prescindere il Cagliari non abbia interesse a riprendersi Tramoni per poi metterlo sul mercato.
La partita è aperta.
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