Brescia-Reggiana, l’arbitro sarà Ghersini di Genova: è già polemica

Brescia-Reggiana, è conto alla rovescia per quella che si annuncia come la partita dell’anno e che potrebbe portare anche al primo sold out da molti anni a questa parte (dallo «spareggio» salvezza col Trapani nel 2017) dello stadio Mario Rigamonti.

Intanto è arrivata la designazione arbitrale: a Mompiano fischierà Davide Ghersini della sezione di Genova. Una designazione che desta perplessità proprio data la provenienza del direttore di gara, considerando che nella lotta salvezza è in ballo anche la Sampdoria. Vista la posta in palio, dati gli enormi interessi in ballo, dati gli equilibri sottilissimi, date le tensioni che spesso finiscono per dare sfogo anche a qualche cattivo pensiero, possibile che non ci fosse la possibilità di conferire l’incarico di una sfida così decisiva a un arbitro al di fuori di precisi radar geografici?

Una considerazione che nulla vuole ovviamente togliere alla professionalità di Ghersini, anzi: a sua volta il fischietto genovese (che in questo campionato ha diretto le rondinelle nella partita – persa dai biancazzurri – di Frosinone rischia di scendere in campo sentendo sulle spalle il peso di pressioni mentali aggiuntive visto che anche sui social, ormai un termometro che non è possibile ignorare, si è già scatenato un dibattito.

Inevitabilmente trasformato già in una polemica. Una scelta diversa insomma, avrebbe messo tutti al riparo da tutto: soprattutto dalla possibilità di sentirsi tutti prevenuti. Ma questa è una stagione così, piena di domande senza risposte e il Brescia sa già che deve continuare a restare nella propria bolla e non pensare a niente altro che non sia come battere la Reggiana: come sempre con le proprie forze e con la spinta di uno stadio che dovrà a propria volta risultare decisiva.