Calcio

Al via le visite mediche del Brescia, che deve trovare anche un main sponsor

L'appuntamento è al Panathleticon stamattina. La società, intanto, è un cantiere aperto
Il capitano del Brescia Dimitri Bisoli - Foto New Reporter Nicoli © www.giornaledibrescia.it
Il capitano del Brescia Dimitri Bisoli - Foto New Reporter Nicoli © www.giornaledibrescia.it
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Al via questa mattina la sfilata di giocatori e membri dello staff del Brescia Calcio che, spalmati su tre giorni, sosterranno le visite mediche di rito al centro Panathleticon. Già oggi sarà la volta di alcuni big, come Dimitri Bisoli e Andrea Cistana. Nessun volto nuovo, se non quello degli «aggregati» Riviera e Maccherini di rientro dai prestiti e che verranno valutati nel corso della prima fase di preparazione.

Una preparazione che prenderà il via domenica prossima con il ritrovo a pranzo al centro sportivo di Torbole Casaglia. Dove probabilmente si svolgeranno anche le prime sgambate di stagione: ma un calendario dei test stagionali ancora non c’è.  

Il Brescia è ancora tutto un cantiere aperto e c’è da risolvere anche il tema del medico sociale: in questa prima fase almeno l’incarico sarà affidato al dottor De Tavonatti che però si è assunto l’impegno soltanto per la pre season.

Allo stato attuale inoltre il Brescia non ha un main sponsor: l’accordo con «Rigamonti» è infatti scaduto. Una trattativa potrebbe riaprirsi, ma in caso soltanto dopo che ci sarà la certezza nero su bianco della categoria. E lo stesso discorso vale per molti sponsor che devono decidere se rinnovare le loro partnership con il club di via Solferino.

In alto mare, inevitabilmente e in questo caso anche piuttosto logicamente, è la campagna abbonamenti nella quale, al di là della categoria, occorrerà anche tenere conto del fatto che le prime due giornate casalinghe il Brescia (il cui primo impegno ufficiale sarà in Coppa Italia il 12 agosto presumibilmente con la Cremonese) dovrà giocarle a porte chiuse come da sanzioni del giudice sportivo dopo i fatti accaduti nei play out. 

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