Basket

Germani, Tonut: «Brescia, domani abbiamo bisogno di tutto il tuo calore»

Domani Italia-Georgia: la guardia azzurra parla della sfida giocata in città e ricorda il precedente datato 2018
Stefano Tonut nella sfida contro l’Ucraina
Stefano Tonut nella sfida contro l’Ucraina
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La nazionale italiana di basket non ha mai avuto un rapporto speciale con la città di Brescia negli anni passati, ma qualcosa sta evidentemente cambiando. Il ritorno della Germani Pallacanestro Brescia ai massimi livelli e la nascita del PalaLeonessa hanno rimesso la città del Cidneo sulla mappa del basket italiano. La questione non è passata inosservata ai piani alti che hanno scelto proprio Brescia come seconda casa per questa estate azzurra.

L’apice verrà raggiunto domani alle 20.30 al PalaLeonessa con la sfida alla Georgia. Gara che completa la prima finestra della seconda fase di qualificazione alla World Cup 2023 dopo la vittoria raccolta mercoledì sul campo neutro di Riga contro l'Ucraina (89-97).

Gli azzurri tornano così a calcare il parquet bresciano per la prima volta dal novembre 2018 quando arrivò il roboante successo sulla Lituania. Soltanto 4 giocatori a referto in quella sfida fanno ancora parte del gruppo di coach Pozzecco e uno di questi è Stefano Tonut, che ricorda con grande piacere quella gara: «Fu un successo quasi storico, non battevamo la Lituania da tanto tempo. Il tifo bresciano fu fantastico e ci diede la spinta giusta. Il tifoso bresciano si è sempre fatto sentire - prosegue la guardia, neo acquisto dell’Olimpia Milano - da avversario non è mai facile venire a giocare qui per cui è meglio averlo a favore».

Gli azzurri stavolta si troveranno di fronte la Georgia, terza forza del girone di qualificazione al Mondiale, che però dovrà fare a meno del proprio leader Toko Shengelia, infortunatosi nella gara con l’Olanda di mercoledì: «La sua assenza è arma a doppio taglio, perché nulla è mai scontato e la Georgia così avrà meno punti di riferimento rispetto alle attese. Dovremo affrontare la gara con grande concentrazione come non siamo riusciti a fare mercoledì, ci servono 40 minuti e non 20».

A differenza della partita con l’Ucraina ci sarà però l'appoggio del PalaLeonessa: «Abbiamo tantissimo bisogno del pubblico, del supporto totale soprattutto in queste ultime gare prima dell’Europeo». Nel frattempo il rapporto con Brescia continua a crescere: «Quest’anno siamo venuti tante volte e per molto tempo, ci siamo sempre trovati molto bene. Siamo carichi e non vediamo l’ora di scendere in campo». La risposta del pubblico c’è stata per domani: sold out molto vicino, ultimi biglietti disponibili soltanto on line sul circuito VivaTicket.

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