Germani senza Massinburg al debutto interno con Trento

Oggi la Germani debutta in casa nel campionato 2025-2026 e lo fa senza un giocatore chiave. Si è infatti fermato CJ Massinburg. Per lui, una lesione muscolare di piccola entità dietro la coscia. Nulla di grave, si diceva, ma il problema si è verificato in un punto in cui l’esterno multitasking si era già infortunato, specie lo scorso anno, in Turchia. Non ci sarà di sicuro oggi, ma la sua presenza - anche in via precauzionale - potrebbe essere in dubbio pure per la trasferta di Udine di domenica prossima. Se è vero che l’Aquila sarà senza la guardia Battle, tra le due l’assenza più pesante è senza dubbio quella del ventottenne di Dallas.
«Stimolerà chi è direttamente coinvolto nel sostituirlo - sottolinea coach Matteo Cotelli nella conferenza stampa di presentazione - e stimolerà tutta la squadra, in generale, verso il senso di urgenza che questa gara richiede».
Da sapere
Trento-Germani, seconda di campionato, prima al PalaLeonessa, è in programma oggi alle 20. La radiocronaca diretta è sulle frequenze di Radio Bresciasette. Sul sito del nostro quotidiano gli aggiornamenti testuali.
Altra prima volta. Dopo la Supercoppa di Assago e il complicato (ma vincente) esordio esterno al PalaVerde contro Treviso, la Pallacanestro Brescia vive una nuova «prima volta». La vive, soprattutto, lo stesso Cotelli. Che inizia la conferenza ricordando in modo sentito e toccante Stefania Goglione, prematuramente scomparsa nei giorni scorsi, grande tifosa della Germani e madre di Sergio Bertazzi, collaboratore per le testate Bresciacanestro e Sportando.
«La prima in casa, per me, di certo sarà una grande emozione - sottolinea il trentottenne bresciano -. Verranno tanti amici e spero di festeggiare con una bella vittoria. Non ci resta che farci trovare pronti».
Nodo tifo
Ci sarà un fattore di difficoltà aggiuntivo. Il tifo organizzato bresciano resterà in sciopero (in presenza), in segno di protesta verso il nuovo protocollo introdotto circa i biglietti nominali. Verrà intonata la Madonnina dai riccioli d’oro prima della palla a due, e poi non ci saranno cori.
Per quanto riguarda Trento (ne parliamo anche a parte), Cotelli ha le idee molto chiare. «L’Aquila ha mostrato facce diverse in questa pre-season. Non possiamo permetterci di doverla rincorrere. Non dobbiamo trovarci nella condizione di dover reagire - afferma l’allenatore -. Dobbiamo cercare di imporre il nostro gioco e il nostro ritmo a fronte del loro, che è altissimo. Servirà riuscire fin da subito a mettere la gara sui nostri binari, un po’ come successo nella seconda parte della semifinale di Supercoppa», vinta dalla Pallacanestro Brescia lo scorso 27 settembre 88-75, nonostante due quarti e mezzo di match non semplicissimi.
E così torniamo all’assenza di Massinburg. È chiaro che sia un giocatore cardine per questa squadra, perché può ricoprire tutte e tre le posizioni del reparto esterni e perché sa avere grande impatto su entrambe le metà campo. A Treviso, domenica scorsa, insieme a Burnell è stato l’uomo che ha guidato la riscossa nelle battute finali della partita, chiusa con 19 punti in 32 minuti, conditi da 4 recuperi. Il primo giocatore che aveva faticato a trovare spazio al PalaVerde era stato uno spento Rivers, che oggi, invece, dovrà tornare protagonista. Ma, negli assetti che verranno proposti nel corso del match, ci saranno più minuti pure per Cournooh e Mobio.
La risposta, come sottolinea comunque anche il coach, deve essere corale. Tradotto: se tra Trento in Supercoppa e Treviso in campionato Brescia ha avuto parentesi più o meno ampie di disattenzione, stavolta non ci sono scuse e bisogna essere prontissimi da subito.
Palle perse e rimbalzi sono state le note più dolenti? Tra video, esercitazioni tecniche e condizionamento mentale, entrambi i problemi sono stati affrontati in settimana. Oggi c’è poco margine per fare ulteriori regali.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
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