Basket

Germani, riecco il campionato: con Treviso vincere è d’obbligo

Sarà la prima di una lunga serie di gare senza Cobbins, Il divario con la Nutribullet è netto, ma all’andata fu ko
Nicola Akele, ala grande (e all’occorrenza piccola) della Germani - Foto New Reporter Checchi © www.giornaledibrescia.it
Nicola Akele, ala grande (e all’occorrenza piccola) della Germani - Foto New Reporter Checchi © www.giornaledibrescia.it
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Quattro ragioni per vincere: bisogna tornare a muovere la classifica; Treviso è un’avversaria con molto meno talento ed è penultima; la sconfitta dell’andata è da «vendicare», sportivamente parlando; c’è un pubblico da gratificare con un successo, dopo le ultime uscite da zero punti, nonostante la massiccia presenza e l’incitamento, in casa con Trento e in trasferta a Verona. Questa, in estrema sintesi, l’introduzione alla partita di oggi. Inizia il ritorno. Al PalaLeonessa arriva la Nutribullet.

Germani-Treviso inizia alle 18.30. La radiocronaca diretta è sulle frequenze di Radio Bresciasette. Sul sito del Giornale di Brescia gli aggiornamenti testuali. Match in streaming su Eleven. Ci sono novità logistiche per quanto riguarda l’accesso al PalaLeonessa. A partire da oggi non sarà più consentito agli spettatori di accedere al palasport a piedi attraverso l’ingresso di via Fura, che sarà riservato ai titolari dell’apposito pass parcheggio. In occasione del match di oggi il parcheggio dell’Ortomercato non sarà utilizzabile, in quanto riservato alla tifoseria del Frosinone, ospite al Rigamonti. Oggi saranno attivi il parcheggio D (7 euro), e il parcheggio A (4 euro).

La Germani non ha scelte. Per le ragioni di cui sopra, non può che iniziare il girone di ritorno con una vittoria, da cogliere contro una squadra la cui tifoseria è legata da un rapporto di amicizia con gli Irriducibili. Troppo grande il divario tecnico, nonostante le assenze. L’ultima, in casa biancoblù, è quella di Michael Cobbins, che ha problemi al tendine d’Achille. Tra i tre centri a disposizione in rosa, «Cobbo» è il più affidabile. Non foss’altro per il fatto che è stato il «titolare» (anche se spesso non partiva in quintetto) dello spot di «5» nella passata stagione, e interpreta nel modo migliore ciò che Magro richiede al pivot, specie in fase difensiva. Mike non ci sarà, insomma, e sarà il caso di abituarsi, dato che potrebbe non rientrare prima della Final Eight di Coppa Italia (si inizia con l’Olimpia Milano il 15 febbraio, a Torino). Nel caso, bisognerà fare a meno di lui per altre sette partite: quattro di campionato, tre di Eurocup. Circostanza che semplifica, per certi versi, il discorso rotazioni, e annulla il problema di capire quale straniero lasciar fuori in campionato.

Bella notizia per Taylor, il meno convincente nelle ultime uscite. Verrebbe da dedicargli un verso da una delle canzoni più belle (o la più bella) dei Timoria, «Sole spento»: «Finché arriverà il mio momento, stammi accanto». L’esterno arrivato dall’Apollon Patrasso può essere un’arma vera, se innescata nel modo giusto e se, a sua volta, inizia a giocare con meno preoccupazione. Deve arrivare il suo momento.

Coach Alessandro Magro taglia il traguardo della cinquantesima partita in serie A da head coach. Aleksej Nikolic e Nikola Akele sono ex di turno. Il primo ha giocato a Treviso dal 2020 al 2022. Il secondo nel campionato 2019-2020. Senza se e senza ma, bisogna vincere.

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