Germani, l’entusiasmo dei tifosi: «La squadra può stupirci ancora»

I tifosi bresciani stanno già scaldando i motori per una finale scudetto che è già storica, un traguardo inaspettato e per questo ancora più emozionante: «Non avrei mai immaginato che la Germani si sarebbe giocata il tricolore, specialmente dopo aver cambiato l’allenatore e dato vita ad un nuovo ciclo in estate» ha ammesso la storica supporter biancoblù Daniela Patelli. E la pensa così anche la giovanissima tifosa Sofia Volpe: «Dopo il 2 a 0 in campionato con Trapani non avrei mai pensato che saremmo riusciti a superarli in semifinale, ma la Germani ci ha stupito ancora».
La storica vittoria
Quell’ancora si riferisce ai tanti record ritoccati in 9 stagioni consecutive di Serie A, compreso il primo storico trofeo messo in bacheca nel 2023: «Già con la vittoria della Coppa Italia almeno per qualche anno potevo ritenermi soddisfatto – ha commentato Simone Gatti che ha seguito dal 2009 tutta la risalita di Brescia fino al ritorno nel basket che conta –: non speravo si potesse chiedere altro in tempi così brevi, e invece si vede che l’appetito vien mangiando».
Verso Bologna
La serie comincerà stasera a Bologna e i sostenitori bresciani sono già pronti all’esodo: «Chiaramente sarò a Bologna, andrò con il nostro tifo organizzato visto che mi sono iscritto alla trasferta nel momento in cui è suonata la sirena di gara-4 tra Milano e Bologna» ha raccontato Fulvio Mosconi. Con lui ci sarà anche Paolo Gualdi: «Io andrò in pullman solo in gara-1 mentre in gara-2 andrò in auto per lasciare posto ad altra gente, in particolare alle famiglie che vogliono portare i propri figli ad un evento storico».
C’è chi invece dovrà «accontentarsi» di vedere dal vivo una sola delle prime due sfide: «Per gara-1 andrà parte della mia famiglia essendo io all’estero per lavoro – ha spiegato Alberto Corti, che è anche sponsor con Monticolor s.p.a. –: a gara-2 invece non mancherò».
Anche Sofia, 13enne di Poncarale, dovrà rinunciare a veder il primo atto della serie dal vivo: «Per gara-1 purtroppo non potrò essere a Bologna perché ho gli esami di terza media, però dovrei riuscire ad andare per gara-2 con il pullman degli Irriducibili».
Il sogno
«La Germani il suo scudetto lo ha già vinto arrivando fin qui» ha ricordato Fulvio Mosconi, e in certo senso guardando al budget e ai presupposti ha ragione, ma – ha aggiunto Alberto Corti – «il risultato rispecchia anche la serietà del lavoro quotidiano di squadra e staff. Questa è la sintesi della filosofia di Mauro Ferrari insieme ai suoi collaboratori».
Ora però la truppa di Poeta è rimasta in ballo e allora vale la pena ballare fino alla fine: «Bologna parte favorita, andare a vincere sul loro parquet non sarà facile, ma abbiamo visto che non è impossibile e appendere lo stendardo di campioni d’Italia al soffitto del PalaLeonessa sarebbe un sogno» ha confessato Simone Gatti, mentre Daniela Patelli avrebbe preferito sfidare Milano: «Prima di tutto per il fattore campo che sarebbe stato a nostro favore e poi per vendicare la famigerata serie dei quarti del 1982. Con Bologna la vedo dura, ma non si sa mai».
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
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