Germani, partenza top: il quattro su quattro ha solo due precedenti

Meglio dello scorso anno. Come la stagione 2023-2024 e come quella 2017-2018, almeno fin qui. La Germani vive la propria decima annata consecutiva in serie A e, osservando i risultati nelle prime quattro giornate di campionato, questo inizio - caratterizzato da quattro successi consecutivi, l’ultimo in ordine di tempo l’altroieri in casa con Cantù - è tra i migliori di sempre.

Il Basket Brescia Leonessa, dopo la salvezza ottenuta il primo anno nel massimo campionato (decimo posto al termine della regular season), inizia il secondo con un clamoroso filotto di nove successi consecutivi. Vengono ottenuti in trasferta a Pesaro, in casa con Avellino, a Trento, con Varese, a Brindisi, con Reggio Emilia, in casa della Virtus Bologna, tra le mura amiche con Capo d’Orlando e in viaggio contro Cantù. Ferma la striscia il ko interno nel match con la Dinamo Sassari. Quella Brescia è figlia della stagione precedente e, da questo punto di vista, ci sono assonanze con il presente.

La rosa allenata da Andrea Diana si basa sui capisaldi della stagione precedente. Dalla superstar Marcus Landry, Mvp uscente, ai fratelli Luca e Michele Vitali, passando per capitan David Moss, Franko Bushati e Lee Moore. La Germani avrebbe chiuso la regular season al terzo posto e si sarebbe fermata in semifinale scudetto, sconfitta 3-1 dall’Olimpia Milano, battuta in gara-1, al Forum di Assago.

Per trovare una striscia di successi in campionato così lunga - anzi, ben più lunga - bisogna fare flash-forward all’annata 2021-2022, ma ci arriviamo poi.

Considerando sempre le prime quattro di campionato, l’altro inizio da percorso netto è quello della stagione 2023-2024. Parliamo dell’ultima Pallacanestro Brescia di Alessandro Magro. Quella che esce dalla stagione di montagne russe caratterizzata dalla vittoria della Coppa Italia, dalla non partecipazione ai play off (sfumati in un ultimo quarto sciagurato a Scafati), da un’Eurocup vissuta con alcune difficoltà, da una rosa con tanti protagonisti anche porre rimedio ai gravi infortuni di John Petrucelli e Troy Caupain.

L’ultima Germani di Magro inizia battendo in casa Pesaro, compiendo il blitz a Treviso, superando Napoli al PalaLeonessa e andando a vincere a Pistoia, prima dello stop alla quinta, in casa con Trento. In questo campionato i biancoblù occupano per larghi tratti il primo posto in classifica, ma lo perdono nella coda di stagione regolare, chiudono terzi, battono Pistoia ai quarti dei play off e vengono eliminati in tre gare in semifinale, sempre dall’Olimpia Milano.

Allenatori

Nei loro inizi immacolati, né Diana né Magro erano debuttanti. Alla prima stagione da capo allenatore in serie A (2016-2017) il livornese comincia con tre sconfitte (Pesaro, Sassari, Milano) e una vittoria (Cantù). Il fiorentino, invece, alla prima stagione da head coach in serie A, perde tre gare di fila con Varese, Tortona e Trieste, prima di festeggiare la vittoria numero 1 (in casa, contro Napoli). Proprio in quell’anno, si diceva, arrivano comunque 14 affermazioni consecutive nel cuore della stagione, che spingono Moss e compagni fino alla terza posizione, mantenuta saldamente fino alla fine. I play off saranno invece amari: ko in quattro partite con Sassari.

La passata stagione, anche se non ha portato trofei, resterà per sempre nel cuore dei bresciani. Peppe Poeta, debuttante nel ruolo di capo allenatore dopo il biennio da assistente a Milano e con la Nazionale, inizia comunque alla grande: Batte Varese, trionfa a Scafati, cade ad Assago con Milano e supera la Dinamo al PalaLeonessa. Il resto è storia recente.

Magro - va ricordato - era tornato all’ombra del Cidneo da head coach, dove era stato assistente di Diana, che - a sua volta - era stato promosso a capo allenatore ancora in serie A2. Questo piccolo ripasso vale come conferma del gran lavoro svolto da Matteo Cotelli, dalla società e dalla squadra. Poi, chiaro, ci sono tante variabili. Tra queste un calendario non impossibile, che però adesso propone in rapida successione la trasferta di Trapani di domenica prossima e il turno infrasettimanale al PalaLeonessa di mercoledì 5 novembre contro l’Olimpia Milano. A maggior ragione, queste quattro vittorie sono da tenere strette.