Basket, Germani: la volata finale inizia contro l'Happy Casa

La Germani ha due modi per vincere la sfida di oggi contro Brindisi. Il primo: prevalere sul campo. Il secondo: dimostrare di saper incassare una sconfitta in questa nuova fase del campionato, rialzandosi subito. La Pallacanestro Brescia va al PalaPentassuglia con pressione e, al contempo, senza pressione. Da un lato, da terza potenza della serie A, ha gli occhi addosso e i «fari accesi», come ha affermato coach Alessandro Magro, nella corsa verso il terzo posto, che varrebbe una posizione di ottimo vantaggio nella griglia dei play off. Dall’altro, dopo otto successi di fila in campionato (serie aperta), non ci si può attendere che l’imbattibilità sia eterna.
La sfida a Brindisi: il precedente
La propulsione nucleare che ha caratterizzato i biancoblù da dicembre in poi ha permesso guadagnare terreno sufficiente per affrontare la volata-podio non da inseguitori, ma da inseguiti. E i risultati si calcoleranno sulla media-lunga distanza, non sull’immediato. Ciò non toglie che la partita contro l’Happy Casa sia chiave. Con ordine, la sfida con palla a due alle 18 può essere seguita su Radio Bresciasette, con la radiocronaca diretta. Sul sito del GdB, aggiornamenti testuali. Match in streaming su Discovery +. Faccia a faccia. Lo scorso 16 gennaio, al PalaLeonessa, la Germani aveva schiantato i pugliesi 88-67. La squadra di Vitucci arrivava all’ombra del Cidneo fiaccata dal Covid. Era priva dell’infortunato Alessandro Zanelli. Non poteva ancora contare su Alessandro Gentile e sul lungo belga Maxime De Zeeuw. La Pallacanestro Brescia vinse dominando. Quella di oggi sarà una gara per forza di cose diversa.
Il fattore campo
L’Happy Casa, col roster sistemato e reduce da una Final Eight di Coppa Italia molto breve (pugliesi out ai quarti contro la Virtus Bologna), ha avuto tutto il tempo di mettere a fuoco il target-Brescia, ed è pronta a sparare. Per la formazione di Vitucci è una gara fondamentale nel piano di risalita dalla quinta posizione. La Germani, dal canto suo, ha segnato questa gara col cerchiolino rosso. Insieme alle sfide a Trento e Tortona, è una delle più importanti e strategiche per difendere il terzo posto. Si parte da un rotondo +21: il discorso differenza canestri non è al sicuro, ma il quadro è rassicurante. Nel calderone va però aggiunto il fattore PalaPentassuglia. Un palazzetto mai banale. Se nel 2017 la squadra allenata da Diana colse nel catino pugliese un successo molto importante, la passata stagione il ko in terra brindisina (si giocò a porte chiuse) fu il capolinea dell’esperienza di Vincenzo Esposito alla Germani. L’ultima volta col pubblico, il 5 ottobre del 2019, arrivò una sconfitta per 88-78, con i biancazzurri trascinati da un irreale Adrian Banks (31 punti). Giocatore già «esorcizzato» nella sfida contro Trieste dello scorso 12 febbraio. La gara di oggi ha comunque premesse tutte sue. Brescia ha il coltello dalla parte del manico e deve dimostrare di saper maneggiare bene la lama. Una vittoria, inutile dirlo, avrebbe un peso specifico veramente notevolissimo. Significherebbe che, dopo la Final Eight e la pausa per le Nazionali, la squadra ha saputo auto-ricaricarsi al meglio. Una sconfitta rilancerebbe invece la sfida alla domenica successiva, in casa contro Treviso. Un test di resilienza.
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