Scialpinismo, Vanessa Marca è regina della Coppa del Mondo U18

Giovanni Capra
Il risultato corona una stagione di livello altissimo: in Norvegia le gare che hanno deciso tutto
Vanessa Marca in pista - © www.giornaledibrescia.it
Vanessa Marca in pista - © www.giornaledibrescia.it
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La notizia è giunta a Bagolino, via telefono, domenica sera: Vanessa Marca aveva vinto la classifica di Coppa del Mondo giovanile Under 18 femminile. La vittoria giunge a coronamento di una stagione superlativa per la diciassettenne bagossa figlia di Stefano, proprietario dell’albergo Blumon Break al Gaver e nipote di Gianzeno Marca, sindaco di Bagolino.

Nella conca ai piedi del Blumone ha appreso in famiglia la passione per lo scialpinismo. Poi, ne ha affinato la tecnica, guidata dagli allenatori Massimo Caré e Claudio Lombardi, che hanno saputo costruire un team di veri talenti, in grado di battersi alla pari con gli squadroni valtellinesi e orobici, valdostani e trentini.

Nei due anni scorsi, convocata in Nazionale, Marca ha vinto decine di gare in Under 16, trovandosi a proprio agio soprattutto nella Sprint, gara in cui esprime al meglio agilità e ottima tecnica (nei cambi di assetto salita-discesa e viceversa), unite alla grande resistenza nelle prove di maggior dislivello come Vertical e Individual.

Nuovamente selezionata per disputare la Coppa del mondo Giovani, oltre che la Coppa Italia e la Coppa Alpi Centrali, l’atleta ha affrontato un calendario ad alta intensità. «Ho gareggiato tutti i fine settimana, dedicando particolare attenzione a star bene. Anche solo un’infreddatura o, peggio, un’influenza ti costringono a saltare un weekend - racconta -. In discesa ho rischiato al minimo: in neve alta, se cadi perdi secondi preziosi».

Il cammino

Studentessa all’Istituto superiore di Idro, la giovane ha esordito alla grande a Méribel (Haute Savoie, Francia) l’11 dicembre scorso, seconda sul podio Sprint dietro alla cinese Ani Pamu e settima nell’Individual. A Bormio, il 3 febbraio, ha concluso sesta in Sprint. A Berchtesgaden, sulle Alpi bavaresi, tra il 17 e il 18 febbraio è terza nell’Individual e quarta in Vertical.

«A quel punto ero seconda in classifica CdM con 361 punti, dietro alla svizzera Lynn Pollinger, e restavano le tre gare di Molde. Siamo salite in Norvegia la scorsa settimana. Molde è un posto bellissimo, su un fiordo nella contea di Romsdal. Ho concluso quarta nella Sprint e ho consolidato il mio vantaggio, così ho corso tranquilla la Vertical e l’Individual».

Dietro a Vanessa, nella generale, Laia Seles Sanchez (Spagna), Silvia Boscacci, Martina Scola e Cidan Wuhzen. «A fine stagione andrò con lo sci club al Tour du Rutor in val d’Aosta, e il 17 aprile alla Patrouille des Glaciers in Svizzera, con la mia amica Martina Scola».

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