Uccisa a martellate a Castegnato, la collega: «Aveva paura»

La relazione con Ezio Galesi era chiusa, ma secondo la testimonianza l’uomo minacciava Elena Casanova
Il luogo dell'agguato costato la vita ad Elena Casanova (nel riquadro), la 49enne uccisa a Castegnato da Ezio Galesi - Foto Gabriele Strada /Neg © www.giornaledibrescia.it
Il luogo dell'agguato costato la vita ad Elena Casanova (nel riquadro), la 49enne uccisa a Castegnato da Ezio Galesi - Foto Gabriele Strada /Neg © www.giornaledibrescia.it

«Se organizzate un’uscita chiamatemi! Dai che prima di Natale andiamo a mangiarci una pizza e ridiamo un po’». Sorrisi mai accesi: Elena Casanova mercoledì, poche ore dopo il saluto in mensa, era morta. La voce e gli scampoli di memoria ci arrivano da Lucia (nome di fantasia). Ci mette cinque squilli a rispondere al telefono. «Sì, siamo colleghe. Cioè: eravamo..., ma anche amiche: siamo praticamente entrate insieme qui in Iveco. Era il ’98. Abbiamo lavorato nello stesso reparto. Poi le cose camb

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