Trasloco in vista per gli uccelli delle Torbiere

L'ufficio territroiale regionale di Brescia ha deciso di revocare un parte degli appostamenti costruiti sul Sebino attorno alle Torbiere
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I capanni sono vuoti, fa freddo, l'acqua è ghiacciata e non è periodo adatto per gli uccelli, presto però potrebbero comunque essere spostati.

L'ufficio territroiale regionale di Brescia che, dopo la riforma delle Province, ha competenza sul tema ha infatti deciso di revocare un parte degli appostamenti costruiti sul lago d'Iseo attorno alle Torbiere.

Soddisfatte Lac e Cic che si sono battute a lungo per la rimozione anche se dicono, non basta, attorno alle Torbiere sostengono, esistono ancora troppi appostamenti terresti che contrastano con la normativa europea che prevede una approfondita valutazione dell’incidenza complessiva di tutte le attività capaci di influire sulla conservazione dei Siti Natura 2000.

Federcaccia non ci sta e annuncia battaglia. Dalle carte depositate dalla Regione al TAR sono emerse pressioni della Lac sia sulla direzione generale ambiente che sulla riserva naturale, sfociate nell’adozione dei provvedimenti con palesi forzature procedurali e giuridiche. Così l'avvocato che tutela Federcaccia. Qualora il TAR riconoscesse l’illegittimità degli atti ci potranno essere anche risvolti in sede penale.

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