Sebino: da pantera a uccel di bosco

L'animale non è più stato visto. Sui social imperversa l'ironia degli scettici; giovedì nuova battuta di caccia
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Nuovi avvistamenti della pantera? Non pervenuti. Il cucciolo di felino plurisegnalato fra Sebino e Franciacorta starebbe «centellinando» le sue apparizioni pubbliche.

L’ultimo presunto avvistamento risale infatti a venerdì scorso in quei di Sulzano: da allora nessuno sembra aver più rivisto il misterioso animale.

Nemmeno dalla Polizia provinciale arrivano novità: le otto foto-trappole posizionate nelle Torbiere non avrebbero immortalato alcunché, se non i soliti gatti e una piccola volpe.

E proprio la carenza di avvistamenti nelle ultime ore starebbe rafforzando le tesi degli scettici, ossia coloro i quali non hanno mai creduto alla notizia della pantera.

Gli stessi che, fin dal primo avvistamento del 31 luglio scorso, si sono lasciati andare all’ironia specialmente sui social network.

«La pantera d’estate alle Torbiere? Quest’inverno ci toccherà lo Yeti sul Guglielmo», ha scritto un ragazzo su Facebook. «Nuovo avvistamento a Sulzano? La pantera sta portando Christo a fare un sopralluogo», ha ironizzato un iseano che si è divertito a ritrarre il felino accanto al celebre architetto in uno scatto postato sui social. 

Sarcasmo a parte, in queste ore le forze dell’ordine stanno preparando la battuta di ricerca di giovedì prossimo nella Riserva: i dettagli sono ancora da definire (orario in primis) così come i metodi di ricerca. 

E proprio a proposito della battuta, il popolo dei social sembra non avere dubbi: «Serve l’ispettore Clouseau». Ogni riferimento alla pantera rosa è del tutto casuale.

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