Riappare il meteorite che nel 1680 incendiò il cielo di Camignone

La caccia alla «cometta». L’evento, finora ignorato, è annotato in uno dei diari tenuti dal parroco
Elena Zinelli e Denise Messali con il diario del 1680  © www.giornaledibrescia.it
Elena Zinelli e Denise Messali con il diario del 1680 © www.giornaledibrescia.it
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«Hoggi mattina circa le 13 hore comparve una cometta grandissima nell’aere et cadendo dal cielo verso la terra fa risplendere tutto l’aere di foco seguendovi dietro un gran rumore a guisa di tono e fu sentito per tutto il bresciano et il foco et splendore medemamente per tutto il detto territorio fu veduto».

Sei righe sulle pagine ingiallite d’un quadernetto. Sei righe che racchiudono un mistero. Era da poco passato mezzogiorno, quel mercoledì 24 gennaio del 1680, quando la gente di Franciacorta si spaventò al punto da pensare che fosse arrivata la fine del mondo. Un astro che traccia il cielo ed esplode. Così lo descrive, nella lingua del tempo, don Giulio da Rovato, parroco di Camignone dal 1665 al 1693. E così riemerge, 339 anni dopo, a chi sta sfogliando le carte dell’archivio parrocchiale... 

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