Per 3 settimane vietato portare bici e monopattini a Monte Isola

Lo stabilisce il sindaco: «Circolano troppi mezzi, è pericoloso». L’ordinanza vale dal 7 al 29 agosto, sì al noleggio sull'isola
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MONTISOLA: NIENTE BICI AD AGOSTO
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Non per «spirito proibizionistico, ma per sicurezza», precisano dal Municipio, il sindaco di Monte Isola ha emanato un’ordinanza che vieta lo sbarco e il transito a tutti i velocipedi, elettrici e non, dal 7 al 29 agosto, provenienti da fuori paese.

«È un’invasione - spiega il primo cittadino Fiorello Turla -: sono troppi i mezzi che circolano tra biciclette normali ed elettriche e monopattini di ogni genere trasportati sull’isola. Ne va dell’incolumità dei pedoni e del traffico giornaliero. Il perimetro dell’isola è di nove chilometri e le strade interne non sono molte. La situazione sta diventando ingestibile e quindi, almeno per le tre settimane di agosto, vogliamo stare tranquilli senza dover correre a recuperare chi è uscito di strada o ha fatto incidenti, come è già capitato spesso quest’estate».

Andare in bici a Monte Isola pare diventato un «must» e l’ordinanza non fa distinzioni tra veicoli elettrici e non, poiché, come riferisce il sindaco, la realtà così come si presenta, giorno dopo giorno, è sempre più insostenibile. «Le bici elettriche arrivano fino al Santuario della Madonna della Ceriola, a 700 metri di dislivello, le troviamo ovunque, mentre quelle normali si fermano nella frazione di Cure, poco sotto. A Monte Isola abbiamo un agente di Polizia locale che non può monitorare tutto il territorio e il traffico è troppo sostenuto - continua Turla-. Le velocità raggiunte dai mezzi elettrici sono troppo elevate, così come il loro numero».

Monte Isola gode già di una condizione particolare perché non esistono auto che circolano sulle sue strade, se non quelle dei pubblici servizi e del medico; i residenti hanno motorini e motocicli per spostarsi da una località all’altra quindi il traffico veicolare esiste. Se a questi si aggiungono anche coloro che vanno a piedi e i numerosissimi turisti di quest’estate che si muovono un po’ ovunque sul territorio, si può comprendere la posizione preoccupata dell’amministrazione comunale e la decisione del divieto.

«La situazione è delicata ma nello stesso tempo non c’è alternativa», dice il sindaco. L’ordinanza esime dal divieto di utilizzo dei velocipedi i residenti, coloro che hanno ridotte capacità motorie e chi noleggia i mezzi sull’isola perché il numero, in questo modo, può essere limitato ai pochi «rent a bike» presenti.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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