Omicidio di Gorlago: Stefania di nuovo a casa, domani i funerali

Si fa strada l'ipotesi che ad uccidere la donna siano state le fiamme. Non convincono le giustificazioni dell’indagata sulla tanica di benzina
La camera ardente allestita a Gorlago © www.giornaledibrescia.it
La camera ardente allestita a Gorlago © www.giornaledibrescia.it
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La salma di Stefania Crotti, uccisa dalla follia omicida di Chiara Alessandri, ora in carcere a Verziano, è tornata in paese a Gorlago, nella Bergamasca, questa mattina.

La camera ardente è stata allestita nella chiesetta di San Rocco, vicino alla parrocchiale, a pochi passi da dove viveva. I funerali della 42enne uccisa dall’ex amante del marito saranno celebrati domani alle 14.30 nella chiesa parrocchiale.

La camera ardente a Gorlago © www.giornaledibrescia.it
La camera ardente a Gorlago © www.giornaledibrescia.it

Il magistrato ha rilasciato il nullaosta per le esequie nella tarda serata di venerdì, dopo aver acquisito al fascicolo l’esito dell’autopsia, in particolare dell’esame che ha permesso di ipotizzare che Stefania Crotti fosse ancora viva quando è stata data alle fiamme. Esiti non ancora formalizzati davanti ai quali il legale di Chiara Alessandri - che ha negato la premeditazione e di aver appiccato le fiamme - sul punto ha annunciato battaglia.

L'assassina Chiara Alessandri © www.giornaledibrescia.it
L'assassina Chiara Alessandri © www.giornaledibrescia.it

Sulla Lancia Ypsilon della Alessandri (l’altra auto dell’indagata) gli inquirenti hanno trovato una tanica, praticamente vuota, di benzina. La donna ha riferito di essere rimasta a piedi un mese fa e di essersi fatta soccorrere da un’amica. Affermazioni da verificare, anche perché potrebbero essere decisive in materia di premeditazione.

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