Movida «fuori controllo» tra Rovato e Corte Franca, Girelli chiede supporto al ministero

La «mala-movida» del sabato sera tra Rovato e Corte Franca continua a tenere banco, a preoccupare e ad agitare gli animi. Dopo le segnalazioni da parte dei sindaci dei due comuni, a prendere la parola è il deputato bresciano del Pd Gian Antonio Girelli, che ha presentato un’interrogazione al ministro dell’Interno.

Da tempo i sabato della zona sono nell’occhio del ciclone: come fa sapere lo stesso Girelli, anche da fuori regione arrivano centinaia di giovani, per la maggioranza minorenni, per trascorrere la serata al Number One di Corte Franca, una delle discoteche più famose del Nord Italia. La situazione ha creato «costante pericolo per i cittadini e per gli stessi ragazzi, divenuta ormai del tutto insostenibile per i residenti e che potrebbe sfociare anche in episodi ben più gravi di quelli che già si sono verificati». Per questo l’onorevole bresciano si è rivolto al ministro Matteo Salvini, chiedendo, nell’interrogazione «come intenda agire, per quanto di sua competenza, per dare supporto alle Amministrazioni comunali e per risolvere in modo definitivo il problema».

Girelli riconosce che la situazione è «da parecchio tempo fuori controllo nonostante l’opera delle forze dell’ordine sia puntuale». Le stazioni ferroviarie interessate sono quelle di Rovato e Borgonato, oltre al territorio circostante la discoteca, ma l’enorme afflusso di giovani rende il loro lavoro spesso insufficiente. «I cittadini sono costretti a barricarsi in casa - conclude Girelli -, è necessaria un’azione straordinaria e coordinata che parta dal Governo, vista la vastità del territorio interessato e le persone coinvolte. Ci auguriamo una risposta concreta e veloce dal ministro. La nostra comunità e i cittadini attendono con impazienza».

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