Maltrattamenti a Shalom: tutti assolti

La Corte d'Appello di Brescia ha assolto gli unici due imputati, condannati in primo grado
SHALOM, VERDETTO RIBALTATO
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La Corte d’Appello di Brescia ha ribaltato il verdetto di primo grado e ha assolto gli unici due imputati, sui 42 complessivi, che erano stati ritenuti responsabili di maltrattamenti all’interno della comunità Shalom di Palazzolo, nel Bresciano.

Luca Fucci e Marco Belotti, ex ospiti della comunità di recupero, condannati in primo grado a quattro mesi erano stati accusati di maltrattamenti e sequestro di persona da GianMarco Buonanno, figlio dell’ex procuratore capo di Brescia Tommaso Buonanno, ritenuto «non attendibile» dal sostituto procuratore generale che ha chiesto l’assoluzione per i due imputati.

I reati si sarebbero prescritti il 19 marzo 2019.

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