Madonna della Neve già in festa per i 500 anni dell’apparizione

L’8 luglio 1519 la Vergine apparve a un pastorello sordomuto: da settembre si celebra l’anniversario Adro
Il santuario. Il santuario della Madonna della Neve tra i vigneti
Il santuario. Il santuario della Madonna della Neve tra i vigneti
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Cinque secoli di devozione religiosa e di presenza sul territorio. Il santuario della Madonna della Neve di Adro inizia la lunga marcia di avvicinamento all’estate 2019, quando si celebreranno i cinquecento anni dall’apparizione - così vuole la tradizione - della Madonna a un giovane pastorello sordomuto, Gian Battista Baioni, nella zona all’epoca - siamo nel 1519 - conosciuto come «cava dell’Oneto».

Per questo la prima chiesa, sorta pochi anni dopo, era conosciuta come «Madonna della cava». Il cambio di denominazione avvenne nei decenni successivi, in seguito alla disposizione dell’autorità ecclesiastica che imponeva ai santuari di origine locale di legarsi a feste mariane già affermate, cosa che in Franciacorta accadde nel periodo della visita pastorale (ottobre 1580) di San Carlo Borromeo. Lo scorso 5 agosto, data della tradizionale festa del santuario, è quindi ufficialmente iniziato l’anno che accompagnerà i frati carmelitani scalzi, fedeli e cittadini all’appuntamento della prossima estate, già fissato per l’8 luglio 2019, la data dell’apparizione.

Su Facebook è poi nata una pagina, «Madonna della Neve Adro. Anno Giubilare 1519-2019», che scandisce la storia cinquecentaria del santuario adrense, tra immagini e informazioni storiche, riferimenti religiosi e curiosità.

Primi appuntamenti. Nel frattempo, già a settembre la Madonna della Neve ospiterà diverse iniziative. Lunedì 24 settembre ci sarà la cerimonia della benedizione dei bambini. Una scelta non casuale, quella dei frati, che gestiscono il santuario dal 1912: «Qui la Madonna - spiegano - si è rivolta a un bambino restituendogli l’udito e la favella. In concomitanza con l’inizio dell’anno scolastico, il santuario si riempirà perciò di ragazzi che verranno benedetti per crescere come Gesù: "in età, sapienza e grazia"». Dal 21 al 23 settembre, invece, nuova edizione del festival «Verso l’altro», organizzato dal 2001 ad Adro dalla Onlus Punto Missione e dall’associazione Baule della solidarietà, in collaborazione con l’adiacente istituto scolastico della Madonna della Neve, che ospiterà buona parte delle iniziative. Tema di quest’anno: «Strade».

Tra tornei, cucina e iniziative varie, anche diversi incontri: dallo sport, con don Claudio Paganini (assistente spirituale del Brescia Calcio) e Filippo Galli, ex calciatore del Milan e del Brescia, al mondo dell’hip hop, con i rapper Zanko e Tommy Kuti, oltre a Michele Lobaccaro dei Radiodervish, fino alla piaga del gioco d’azzardo, con il professor Marco Dotti, del magazine «Vita» (tutto il programma sul sito versolaltro.puntomissioneonlus.org).

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