Incidente in galleria a Marone: la vittima è un operaio di Costa Volpino

Originario della Sicilia, il 60enne Fabio Agatino viveva nella Bergamasca da tempo. La Polizia di Iseo indaga sulla dinamica
60ENNE MUORE SULLA SEBINA
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È rimasto tutto sulla strada. Gli attrezzi del lavoro, la borsa della società sportiva con le scarpe da ginnastica, gli abiti di ricambio, i documenti. Una vita spezzata sull’asfalto in un istante si è lasciata dietro le testimonianze di quello che era stata e che avrebbe dovuto essere. 

Fabio Agatino, 60 anni, operaio e originario della Sicilia ma residente da tempo a Costa Volpino, in provincia di Bergamo, è morto sul colpo nell'incidente in galleria a Marone di ieri. Il collega che era con lui è rimasto gravemente ferito e altri operai della stessa ditta sono stati trasferiti in ospedale.

Tutto è accaduto pochi minuti prima delle 18 di ieri pomeriggio, nel trafficato tratto di provinciale Sebina tra Sulzano e Pisogne. Sull’incidente sta indagando la Polizia stradale di Iseo, incaricata di ricostruire l’esatta dinamica dei fatti.

A quell’ora due mezzi della stessa ditta di impianti antincendio della sponda bergamasca del Sebino pare fossero in viaggio in colonna verso Pisogne. Prima il furgone Jumper e dietro la vettura con gli altri colleghi. Affrontando la galleria Vello Uno, in un tratto rettilineo, per cause che non sono ancora state accertate, sembra che il furgone abbia invaso l’opposta corsia di marcia, proprio mentre sopraggiungeva un camion con rimorchio per il movimento terra. L’autista ha tentato di sterzare ma l’impatto è stato inevitabile e tremendo. La cabina del furgone è diventata in un istante una trappola di lamiere: il mezzo fuori controllo ha prima urtato il soffitto della galleria, poi si è intraversato e ha finito la sua corsa una cinquantina di metri oltre il punto dell’impatto. 

Subito si è messa in moto la macchina dell’emergenza. Per prestare aiuto ai feriti sono state inviate ambulanze e automedica da Brescia e da Bergamo oltre all’elisoccorso che si è posato nel campo sportivo di Sulzano in attesa delle ambulanze.

Purtroppo è stato immediatamente evidente che per l’uomo alla guida del furgone non ci fosse più nulla da fare. Gravissimo il collega che viaggiava accanto sullo stesso furgone e che è stato trasferito in codice rosso al Civile dall’elisoccorso. Più lievi per fortuna le conseguenze per gli altri feriti e si spera che proprio le loro testimonianze, raccolte dalla Stradale, possano aiutare ad avere un quadro completo dell’accaduto.

La provinciale Sebina è rimasta chiusa per oltre tre ore con pesantissime ripercussioni sul traffico da e per la Valcamonica. 

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