Bombe nel lago d'Iseo, al via la bonifica del fondale

Gli ordigni bellici ritrovati nei mesi scorsi a Tavernola, navigazione vietata fino al 4 dicembre. Al campo base anche la camera iperbarica
La base delle operazioni - Foto San Marco/Eco di Bergamo
La base delle operazioni - Foto San Marco/Eco di Bergamo
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Fino al 4 dicembre sarà vietata la navigazione e l'immersione dei sub nello specchio d'acqua antistante il Corno di Tavernola Bergamasca, nel lago d'Iseo, dove sono cominciate le operazioni di bonifica del fondale da parte della Marina militare, che ha individuato in recenti immersioni - durante le quali è stata ritrovata anche una discarica di gomme - una serie di bombe risalenti all'ultimo conflitto bellico.

I controlli del fondale erano stati chiesti dai carabinieri a seguito del recupero della carcassa dell'auto di Rosario Tilotta, a Tavernola, con all'interno un cadavere (ancora non si sa se sia quello del proprietario della vettura, sparito dal 1994).

Il quartier generale della Marina è stato installato stamattina a Predore, al Porto Ponecla. Sono arrivati tre camion e 16 unità, oltre a una camera iperbarica che consentirà di velocizzare le operazioni. I sub scenderanno fino a 50 metri di profondità. L'ordinanza di divieto di navigazione e immersione copre un raggio di 300 metri ed è stata emessa dall'Autorità di bacino dei Laghi d'Iseo, Endine e Moro. 

 

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