Bimbi e Covid: ecco il test psicologico della scuola
«Come stanno i bambini?» è la domanda posta dalla dirigente dell’Istituto comprensivo di Iseo, Chiara Emilguerri, e dalle insegnanti della primaria di Iseo, Clusane e Paratico, tramite un questionario inviato alle famiglie. I bambini infatti - a causa del coronavirus - non hanno più visto, se non tramite piattaforma, il volto delle proprie docenti e, in attesa di incontrarsi a settembre, lo psicologo della scuola, Tarcisio Sartori, ha suggerito questo metodo per poter rilevare la serenità emotiva dei piccoli studenti.
Al questionario, la cui seconda parte verrà inviata a settembre, hanno risposto 560 bambini. «Alla fine di un anno scolastico così strano, ci siamo chiesti quale fosse il reale peso emotivo sulle spalle dei bambini - ha spiegato la Emilguerri -. Non sempre nelle aule virtuali siamo stati in grado di cogliere appieno e supportare le esigenze di rassicurazione e sostegno». Dai primi risultati emerge che i bambini si sono adattati bene alla situazione. I compiti delle vacanze quest’anno consisteranno nel «vivere il lago e l’estate» giocare con il corpo e dormire «senza mostri».
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