«Apri la cassaforte o ti spezziamo le gambe»: rapinato nella sua villa il patron della Gefran

Quattro i malviventi entrati in azione a volto coperto lunedì sera a Iseo nell'abitazione di Ennio Franceschetti. Denaro e orologi il bottino
I carabinieri davanti all'ingresso della villa teatro della rapina a Iseo - Foto © www.giornaledibrescia.it
I carabinieri davanti all'ingresso della villa teatro della rapina a Iseo - Foto © www.giornaledibrescia.it

«Se non apri la cassaforte velocemente, c’è il rischio che ti spezziamo le gambe». Sono parole che fanno venire i brividi. Sono le minacce che un gruppo di rapinatori con il volto travisato martedì sera ha rivolto a Lorenzo, il nipote 24enne del patron della Gefran di Provaglio d’Iseo, Ennio Franceschetti, che da circa 4 anni abita con il nonno nella villa di Iseo. Quando i criminali sono entrati in azione, erano entrambi in casa insieme alla colf. «È stata un’esperienza terribile - spiega Loren

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