Scuola

Scuola, l'appello delle materne: «Si dimezzino le quarantene»

Lo chiede la Fism perché le regole anti-Covid per le scuole dell'infanzia siano equiparate a quelle delle superiori
Giochi nella scuola dell'infanzia - Foto simbolica
Giochi nella scuola dell'infanzia - Foto simbolica
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«Se il minore non riscontra sintomi dopo i primi 4-5 giorni torni tranquillamente a scuola. Occorre dimezzare il tempo di quarantena come per le scuole superiori». È la proposta della Fism, la Federazione Italiana Scuole Materne, inviata oggi ai ministri dell'Istruzione Patrizio Bianchi e della Salute Roberto Speranza. La Fism rappresenta circa 9.000 realtà educative non profit, frequentate da circa 500mila bambini, costituendo il 35% del servizio nazionale e il 75% delle scuole paritarie.

«Può essere una equilibrata soluzione anche per ridurre i disagi delle famiglie e della gestione delle nostre scuole e dei nostri servizi che si aspettano di rientrare nel decreto ristori», si legge nel testo della lettera firmata dal presidente Giampiero Redaelli.

«Bambini da 1 a 5 anni, spesso sani, sono costretti a restare in casa per almeno 10 giorni soli con i genitori, che si vedono costretti a pagare per un servizio di cui non possono usufruire: una ingiustizia e una discriminazione tra famiglie che si perpetua in modo ormai del tutto inconcepibile», osserva il presidente della Fism.

Un appello, quello che giunge dalla Fism che cade non a caso nel giorno in cui il Governo torna a riunirsi per valutare l'attenuazione di alcune delle misure in vigore per contrastare la pandemia. Tra queste anche quelle legate proprio alla scuola.

L'ipotesi al vaglio è quella di prevedere la Dad alle elementari - come già succede per le medie e le superiori - solo a partire dai tre casi e solo a chi non è immunizzato. Mentre per ora resterebbero escluse da ogni variazione proprio le scuole dell'infanzia. 

Novità sono tuttavia attese dalla riunione del Comitato tecnico scientifico (Cts) che precederà la seduta del Consiglio dei ministri odierna proprio per fornire pareri sulle opzioni praticabili, su questo fronte come sull'estensione di validità senza limiti di tempo del Green Pass per chi ha già la dose booster.

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