Visite oculistiche gratuite per la Giornata mondiale della vista

Daniela Zorat
Screening in agenda sabato 11 ottobre nella sede di via Tridentina a Brescia, dove sarà allestito un ambulatorio (già tutto esaurito)
Giornata mondiale della vista
Giornata mondiale della vista
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Con un organo prezioso come la vista non si può scherzare. Meglio sottoporsi ad una visita oculistica in più, magari anche inutile, che ad un esame tardivo, quando ormai il problema non è più risolvibile. Ed esistono malattie, come il glaucoma, che sono assolutamente silenziose e che si manifestano quando ormai è troppo tardi. Per questo è fondamentale la prevenzione e proprio per sostenerne il valore, il secondo giovedì di ottobre si celebra la Giornata mondiale della vista promossa da Oms e Iapb, Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità.

A Brescia

Un appuntamento che a Brescia ha portato la Uici, Unione italiana ciechi e ipovedenti, ad organizzare diverse iniziative, tra le quali la distribuzione di materiale informativo, ieri mattina in corso Palestro, e la trasformazione della sala consiliare della sede di via Divisione Tridentina 54, domani, sabato 11, in un vero ambulatorio per visite oculistiche (già esaurite) con macchinari specifici, visite che saranno eseguite dalla dottoressa Enrica Zinzini, dirigente medico oculista all’ospedale Civile di Brescia.

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Tg Preview - Puntata del 09/10/2025

«Le malattie oculari spesso vengono sottovalutate. Per questo noi suggeriamo – ha spiegato il presidente della sezione bresciana di Uici, Nicola Stilla – di fare annualmente, dopo una certa età, una visita oculistica, senza limitarsi alle prove visive dall’ottico. Per noi è poi importante la riabilitazione visiva e fortunatamente Brescia è una delle poche città lombarde in cui è attivo uno dei Centri a questa dedicati, che va però fortemente potenziato – ha proseguito Stilla – sia in risorse umane sia in formazione di nuove figure».

Aspetto, quest’ultimo, sul quale punta molto anche il Consiglio regionale dell’Unione. «Per dare qualcosa di concreto alla cittadinanza – ha concluso il presidente – allestiremo nella nostra sede un vero ambulatorio oculistico. Sarà un test per proporre poi, saltuariamente, altre iniziative simili».

Prevenire le malattie oculari è difficile ma i problemi, se riscontrati e affrontati in tempo, spesso sono risolvibili, come spiegato dalla dottoressa Zinzini, che ha ricordato anche quando gli accertamenti sono suggeriti: «Alla nascita, ai tre anni, all’inizio dell’età scolare, a dieci, quindici e diciott’anni, poi tra i 25 e i 30 anni, tra i 35 e i 40, dopo i 50 anni una volta ogni due anni e dopo i sessanta una volta all’anno».

La Uici di Brescia ha poi presentato le iniziative promosse per raccogliere fondi per continuare ad offrire i suoi servizi ai ciechi e agli ipovedenti: le «Cene al buio» in programma stasera, il 21 novembre e il 5 dicembre e un cofanetto che contiene quattro tavolette di cioccolato da 100 grammi (Linea Vanini Bagua di Icam) a quattro gusti diversi, con un contributo di 12 euro, da richiedere a segreteria@uicibrescia.it o allo 030.2209416.

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