A Obiettivo Salute si parla di tumore al seno: dalla prevenzione al corretto stile di vita

Alle 20.30 su Teletutto intervengono Luca Facchetti, radiologo al Civile, Federico Maffezzoni, psicologo, Damiana Emanuela e Marisa Scalmana
Daniela Affinita conduce Obiettivo Salute - © www.giornaledibrescia.it
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Il tumore al seno è uno dei tumori più comuni nella popolazione femminile ma, grazie all’aumentata sensibilità ai temi della prevenzione e al miglioramento delle terapie, è sempre più curabile, specialmente se diagnosticato in fase non avanzata. La prevenzione risulta essere ancora la prima arma per sconfiggere il tumore al seno. Prevenzione e diagnosi precoce non sono sinonimi ma insieme sono potenti alleati contro il cancro. 

«Autopalpazione del seno, insieme a visita senologica, esami di screening: mammografia e ecografia mammaria, e a un corretto stile di vita, aiutano la prevenzione e la diagnosi precoce» spiega Luca Facchetti, radiologo Breast Imaging Asst Spedali Civili di Brescia, ospite questa sera a Obiettivo Salute, alle 20.30 su Teletutto. «La probabilità di guarigione del tumore del seno è proporzionale alla tempestività della diagnosi - prosegue Facchetti -. Detto ciò, oltre a condurre una vita sana, mangiare bene e svolgere un’attività fisica regolare, diventa importantissimo prestare attenzione ad alcuni campanelli d’allarme che lancia il corpo ed eseguire una mammografia ad intervalli regolari, in modo da individuare precocemente la malattia e, in questo modo, aumentare la possibilità di guarigione». Oggi una diagnosi precoce è sempre più frequente grazie ai programmi di screening che in Lombardia prevedono di sottoporre a mammografia le donne nelle fasce di età tra i 45 e i 74 anni

In studio con Daniela Affinita, che conduce il programma, e Facchetti ci saranno anche Federico Maffezzoni, psicologo del Poliambulatorio Oberdan, Damiana Emanuela e Marisa Scalmana volontarie dell’Associazione Cuore di Donna. Durante la serata interverrà anche Cristina Fornari volontaria della Lilt di Brescia. 

 

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