Influenza, parte oggi la campagna vaccinale: il vademecum

Ci si può vaccinare dal proprio medico di famiglia o nelle sedi sul territorio. Tutto quel che c'è da sapere
CAMPAGNA VACCINALE AL VIA
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Inizia oggi e terminerà il 31 dicembre la campagna antinfluenzale, con la possibilità per le persone a rischio di vaccinarsi dal proprio medico di famiglia o nelle sedi vaccinali sul territorio.

Per chi è gratuita. Il vaccino è disponibile gratuitamente per alcune categorie per le quali i medici della sanità pubblica raccomandano la vaccinazione. Sono: persone di età pari o superiore ai 65 anni (nate entro il 31 dicembre 1954): adulti, ragazzi e bambini (di età superiore ai 6 mesi) con malattie croniche respiratorie, cardiocircolatorie, neurologiche, metaboliche, infiammatorie, intestinali, del sangue, del fegato e dei reni, tumori, basse difese immunitarie; donne in gravidanza; familiari a contatto con persone a rischio; medici e personale sanitario; personale addetto a pubblici servizi; allevatori e personale a contatto con animali fonte di infezioni da virus influenzali non tipici dell’uomo.

Protezione del vaccino. Intanto, la protezione del vaccino inizia 15-20 giorni dopo l’inoculazione e dura per un periodo di sei-otto mesi. «Le forme presenti in questo periodo sono parainfluenzali, causate da virus cugini - ricordano i virologi -. La vera influenza, quella causata dai virus attesi per la prossima stagione, colpirà quando le temperature saranno molto basse e per lunghi periodi».
Quest’anno è offerta gratuitamente dai medici di famiglia e nelle sedi vaccinali anche la vaccinazione anti-pneumococcica alle persone nate nel 1954. Essa protegge contro le infezioni, soprattutto polmoniti, sostenute dallo pneumococco.

Dove vaccinarsi. Chi vuole vaccinarsi ed ha più di 65 anni, o meno ma con patologie croniche, può rivolgersi ai medici di Medicina generale (hanno aderito in 558 su 717) o ai nove Pediatri di libera scelta aderenti (gli uni e gli altri devono fornirsi delle dosi nelle farmacie). 
Oppure, deve recarsi nei centri vaccinali delle Aziende sociosanitarie territoriali (l’elenco è pubblicato sui siti degli ospedali: www.asst-spedalicivili.it; www.asst-franciacorta.it; www.asst-garda.it e www.asst-valcamonica.it o di ats-brescia.it). È sufficiente, per le persone per le quali la vaccinazione stagionale è raccomandata e offerta gratuitamente, presentare la tessera sanitaria e la documentazione sanitaria in caso di soggetto a rischio per patologia.

Prevenzione. Si può prevenire ed evitare di far ammalare gli altri. Ad esempio, lavandosi le mani con acqua e sapone o, in assenza di acqua, gel a base alcolica. Coprire bocca e naso quando si starnutisce o tossisce, smaltire adeguatamente i fazzoletti e lavarsi le mani subito dopo; restare a casa in caso di febbre o sintomi respiratori, specie in fase iniziale; usare mascherine se ci si reca in ambiente sanitario con sintomi influenzali.

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