Le cose da non dimenticare in valigia per una vacanza fuori città

Ecco qualche indicazione pratica per vivere al meglio la nostra estate in ogni occasione tra cultura e arte
Le cose da portare con sé per vivere al meglio le vacanze all'estero - © www.giornaledibrescia.it
Le cose da portare con sé per vivere al meglio le vacanze all'estero - © www.giornaledibrescia.it
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Quale migliore occasione del tempo libero estivo per conoscere una nuova città, approfittando delle giornate di sole e delle riaperture dei confini dopo le restrizioni? La voglia di scoprire e vedere cose nuove, soprattutto dopo il periodo nefasto dei lockdown, non deve però farci dimenticare qualche utile ausilio da portare in valigia. Ecco qualche indicazione pratica per vivere al meglio la nostra estate in ogni occasione tra cultura e arte.

Temperatura

Se visitate le città in piena estate, attenzione agli sbalzi di temperatura: il passaggio da un ambiente refrigerato, ad esempio un museo, una chiesa o un luogo antico, all’esterno o viceversa, può causare l’insorgere di sintomi da raffreddamento come raffreddore, tosse e mal di gola.

Meglio portare sempre con sé qualcosa con cui coprirsi le spalle e la gola, mettendo in valigia spray nasali ad azione decongestionante contro raffreddore o naso chiuso, antitussivi in caso di tosse mentre, se compare mal di gola, oltre a sostanze ad azione balsamica, si possono impiegare antisettici e disinfettanti del cavo orale per contrastare eventuali microorganismi.

Abbigliamento

Se il vostro itinerario prevedere lunghi tragitti, magari sotto il sole cocente e durante giornate afose, prestate attenzione all’abbigliamento, meglio se leggero, e alle calzature, che devono essere quanto più possibile comode, per non affaticare ulteriormente le gambe, che potrebbero gonfiarsi come conseguenza del caldo.

Per facilitare la risalita del sangue al cuore ed evitare la stasi circolatoria si consiglia, al rientro in casa o in hotel, dopo una rinfrescata con acqua fredda e massaggi per stimolare la circolazione, di riposare con le gambe sollevate, inclinando il letto o sollevando il materasso in modo che le estremità inferiori rimangano sollevate almeno di 15-20 centimetri.

Gonfiore

Anche i farmaci da banco possono risultare utili a combattere il gonfiore alle gambe e la fragilità capillare: applicati localmente, sotto forma di creme o gel per un sollievo immediato, oppure assunti per via generale, sotto forma di polvere o compresse, offrono all’organismo sostanze capillaroprotettrici che aiutano a ridurre il gonfiore agendo sulla circolazione e, in particolare, sui capillari venosi, proteggendoli e rendendoli maggiormente elastici.

Estero

Se la vostra meta è l’estero, per tornare ad esplorare nuove culture e tradizioni, attenzione ai problemi all’apparato gastrointestinale, che in vacanza, complice il cambio di abitudini, può perdere il proprio ritmo abituale. Per questo è consigliabile, soprattutto nei primi giorni, evitare bibite gassate e cibi elaborati, ricchi di grassi o spezie, più difficili da digerire e per questo maggiormente responsabili di pesantezza e acidità di stomaco. Meglio prediligere alimenti ricchi di fibre, che aiutano soprattutto chi ha problemi di stipsi. È poi buona abitudine ordinare bevande senza ghiaccio che possono, a causa di sbalzi di temperatura, generare mal di pancia e scariche di diarrea.

Se avete approfittato delle riaperture post pandemia per esplorare mete particolarmente esotiche, meglio fare attenzione il più possibile all’igiene dei posti in cui consumate i pasti. Inoltre, è sempre meglio comprare acqua in bottiglia per evitare problemi di dissenteria dovuti a germi presenti nell’acqua stessa, che potrebbe non essere controllata. Per affrontare eventuali episodi di diarrea, portate con voi oltre ai medicinali a base fermenti lattici, in grado di ripristinare in tempi rapidi la normale popolazione batterica intestinale, anche degli inibitori della motilità dell’intestino.

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