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Verso il 2023: la guida per scoprire le meraviglie di Brescia

Da domani con il Giornale di Brescia il primo di tre volumi di «AB» sulla grande bellezza di casa nostra
Piazza della Loggia in uno scatto di Mauro Pini
Piazza della Loggia in uno scatto di Mauro Pini
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«Brescia, una capitale della cultura. Itinerari per riscoprire la città» è la prima delle tre «Guide di AB Atlante Bresciano», che il Giornale di Brescia propone in edicola da mercoledì 31 marzo, al prezzo di 9 euro più il costo del quotidiano. L’iniziativa nasce dalla collaborazione con la Grafo, la casa editrice della rivista trimestrale «AB», che da quasi 40 anni pubblica percorsi e approfondimenti dedicati al nostro territorio. Sono in programma tre volumi: dopo Brescia, il secondo, dedicato all’Adamello, racconterà il grande gruppo glaciale e i paesi dell’alta Valle Camonica (uscirà il 28 aprile); il terzo, su «Salò e le isole del Garda», sarà in edicola il 26 maggio. La serie proseguirà l’anno prossimo con altri tre libri.

Le guide attingono al lavoro condotto negli ultimi anni sulle pagine di «AB» per raccontare, in forma divulgativa ma approfondita, le peculiarità storico-artistiche ed ambientali della nostra provincia. Si propongono come una sorta di premessa al 2023, l’anno in cui Brescia sarà insieme a Bergamo capitale della Cultura. E sono animate dalla speranza che, quando finalmente si potranno attenuare le restrizioni dovute alla pandemia, i bresciani riscoprano anzitutto quel turismo del vicino di cui la rivista si è fatta da tempo promotrice.

La riscoperta può cominciare proprio da Brescia, una capitale della cultura che espone lungo le vie la sua storia. La città è «uno straordinario palinsesto dove antichità e modernità si sovrappongono e convivono organicamente, svelando agli occhi di chi vuol guardare con curiosità e attenzione lo scorrere dei secoli e la vitalità creativa di una realtà urbana dinamica»: così scrive lo storico dell’arte Valerio Terraroli nel testo di apertura, una lunga passeggiata nel tempo che parte dalla stazione ferroviaria ottocentesca e si conclude in piazzale Arnaldo.

Tra un polo e l’altro si percorre in via Musei il tracciato dell’antico decumano romano, si incontrano nelle chiese, nelle strade e nelle piazze la grande stagione dell’arte rinascimentale, il reticolo del borgo medievale, i frutti del classicismo settecentesco, le architetture del primo ’900. A rendere più accattivante il piccolo viaggio urbano proposto dalla guida sono le molte, belle fotografie di Mauro Pini e del Fotostudio Rapuzzi. Un approfondimento su Brixia romana, a cura di Mirka Pernis, apre alle novità più recenti, prima fra tutte la ricollocazione della Vittoria alata nel Capitolium dopo il restauro promosso da Fondazione Brescia Musei; ma invita anche a immaginare, attraverso le testimonianze rimaste, la dimensione urbana della città antica. Il Settecento.

La trama della Brescia settecentesca, con i molti palazzi storici edificati o profondamente trasformati in quel secolo dalla nobiltà locale, è raccontata da Stefania Cretella. Nel percorso si svela quella «ricchezza vestita di sobrietà» che rimane una caratteristica dello spirito bresciano: all’esterno le «facciate semplici e lineari»; varcata la soglia, un sorprendente «fasto decorativo», con scaloni di forte impatto scenografico e grandi sale riccamente affrescate.

Antonio Rapaggi visita le sale della Pinacoteca Tosio Martinengo, abbracciando in una felice sintesi narrativa la selezione di capolavori raccolta entro il nuovo allestimento. L’ultima sezione della guida sorvola in un rapido sguardo il patrimonio ambientale della città. Gabriella Motta propone alcuni «sguardi d’insieme sul Parco delle colline bresciane», partendo dal Castello e suggerendo alcuni punti di vista privilegiati. La conclusione è riservata al più recente spazio verde cittadino: il Parco delle cave, la vastissima superficie ricavata negli ex bacini di escavazione nei quartieri di San Polo e Buffalora. Un polmone da grande metropoli, tassello importante nella riscoperta di una città che ha sempre nuovi scorci da rivelare.

 

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