Sette piazze e mille curiosità con «Brescia che storia! 2»

«Questa guida ti porta ad esplorare le piazze del centro storico di Brescia, ti racconta quando furono costruite e perché, ti spiega le ragioni dei loro nomi e quali funzioni svolgevano. Ti dà indicazioni anche sugli edifici che le circondano e sulla loro storia». È in edicola, insieme al nostro quotidiano, a 10 euro più il prezzo del GdB, la guida «Brescia che storia! 2 - La città e le sue piazze: un viaggio nel tempo e nella bellezza»: un percorso in sette tappe, scritto da Mirka Pernis e illustrato da Chiara Gafforini, da piazza Arnaldo a piazza del Mercato attraversando il centro da est a ovest.

La guida, edita da Grafo, è dedicata ai bambini e alle scuole che vogliono scoprire la città e la sua storia. Esce dopo il successo del primo volume dedicato, come spiega il sottotitolo, a «Un viaggio alla scoperta della città romana di Brixia». In tutto gli itinerari saranno almeno tre, ma non si sa mai che la famiglia cresca.

Il libro

Protagonista del volume è la città di Brescia, raccontata ai più piccoli

Ad accompagnare i bambini in questo itinerario tutto cittadino non ci sono i due protagonisti del primo libro, Bric e Brig, le due guide speciali i cui nomi erano stati scelti tra quelli della nostra Brescia prima dei romani, ma l’impostazione resta identica: si trovano curiosità, nozioni e box d’approfondimento. Un viaggio divertente che parte da un’infarinatura sulle origini della città, con i celti e i romani, la centralità del colle Cidneo e lo stemma. Poi si passa alle mura e alle varie «età» (dei Comuni, veneta, Rinascimento, Barocco, Risorgimento e periodo fascista). Dato che la guida è dedicata ai più piccoli nulla viene trascurato. E allora si parte proprio da cosa è una piazza: «È uno spazio vuoto - si legge - collocato tra vie e case, un luogo che caratterizza le città fin dall’antichità. Luogo di mercati, manifestazioni religiose, tornei cavallereschi. Oggi restano i mercati e le fiere, ma si sono aggiunti i concerti e gli eventi culturali».

Curiosità

Sfogliando la guida, scritta con un linguaggio e un approccio immediati, si può scoprire molto. Cose che, magari, nemmeno mamma e papà conoscono. Proviamo: lo sapete che nel mezzo di piazza Tebaldo Brusato, svettava un Celtis che raggiunse gli 11 metri e che venne abbattuto da un temporale nel 1615 o che la cupola del Duomo nuovo, con i suoi 91 metri d’altezza, è tra le più alte d’Italia? Sfogliando la guida si scopre che nel Cinquecento l’odierna piazza Paolo VI aveva due torri (quella della Rotonda crollò nel 1708) e che, durante la Fiera dell’Assunta, i funamboli si esibivano tirando una corda da lì fino alla Torre del Popolo del Broletto.

Non ne avete ancora abbastanza? Avete mai provato a trovare animali nascosti tra i fregi della Loggia? Oppure conoscete le leggenda legata a Santa Maria del Lino? Tra le pagine c’è spazio anche per il gioco educativo: dai criciverba dove trovare parole ai quiz da spuntare dopo aver letto le pagine di riferimento.

@I bresciani siamo noi

Brescia la forte, Brescia la ferrea: volti, persone e storie nella Leonessa d’Italia.