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Arriva InnexHub, la «casa dell'innovazione» per tutte le aziende

Pronto a diventare operativo, è dedicato a imprese industriali grandi e piccole, artigiani e commercianti
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Il Digital Innovation Hub di Brescia è pronto a partire. È il primo ad essere stato costituito in Lombardia e, ad essere precisi, ha sede ed anima a Brescia ma coinvolge anche le aziende cremonesi e mantovane. È il Digital Innovation Hub della Lombardia Orientale, che è come dire un bel pezzo della nostra Regione. Si chiama InnexHub, ha come presidente Angelo Baronchelli (vicepresidente di Aib, imprenditore, persona che ho trovato aperta ed inclusiva) e nei mesi prossimi il nostro InnexHub comincerà ad operare.

L'iniziativa era stata promossa dalla precedente presidenza di Aib (Marco Bonometti) ed è stata convintamente continuata dal presidente attuale di Aib, Giuseppe Pasini. Dico convintamente, in particolare, su un aspetto: quello, cioè, che nell'hub non potevano essere presenti le sole organizzazioni confindustriali di Brescia, Mantova e Cremona, ma anche - come è stato - le associazioni degli artigiani, in particolare la nostra e quella di Confartigianato. In pratica sono cinque le organizzazioni fondatrici. Nelle settimane prossime, auspicabilmente si aggregheranno altre realtà. Perché questa deve essere la funzione prima dell'hub: di essere la «casa dell'innovazione» di tutte le aziende, le grandi e le piccole, le industrie e gli artigiani, i commercianti, gli agricoltori, le università e i centri di ricerca.

Da questo punto di vista mi sento di dire che il primo passo è stato positivo: la platea è allargata e si allargherà ulteriormente. Che dovrà fare il nostro hub? Il tema di fondo è l'innovazione e le nuove tecnologie 4.0. È un tema strategico per Brescia e l'Italia. Ci giochiamo un bel pezzo di futuro, vedremo se e come riusciremo a restare quel che siamo oggi: una nazione manifatturiera, una città e provincia fra le prime a livello europeo per incidenza di industria e artigianato con una fortissima presenza dell'agricoltura. E quindi, anche contando su possibili contributi e sostegni finanziari pubblici, l'hub dovrà anzitutto fare attività di informazione e formazione sulle nuove tecnologie, fornire sostegno alle aziende, agevolare e assistere le imprese per quel che riguarda la formazione e il reperire le risorse necessarie, diventare anche vetrina delle nuove tecnologie affinchè le aziende le possano usare.

Diciamo che InnexHub è il posto dove le imprese potranno trovare delle risposte, delle consulenze, degli aiuti in chiave 4.0. Dico 4.0 sapendo bene che l'innovazione è tecnologica ma, prima ancora, culturale. Bisogna quindi avviare e fare una imponente attività di formazione. Su questo i cinque soci fondatori sono concordi ed è da qui che bisogna partire. Dobbiamo tutti, in altre parole, tornare un po' a studiare.

 

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