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Scansiona il tonno e scopri se è fresco: lo dice l'algoritmo

Un'app giapponese consente di avere informazioni sulla freschezza del tonno. Obiettivo: tutelare il pesce di qualità e i mercati ittici
La scansione del trancio di tonno nell'app il cui algoritmo fornisce il responso sulla qualità del prodotto - Foto tratta dal sito tuna-scope.com
La scansione del trancio di tonno nell'app il cui algoritmo fornisce il responso sulla qualità del prodotto - Foto tratta dal sito tuna-scope.com
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Tra fiorire di ristoranti All you can eat e una passione per sushi e sashimi che sembra non tramontare mai, la qualità del cibo rimane sempre una priorità. Come capire però se un pezzo di tonno è veramente fresco e di qualità senza essere gourmant o pescatori?

La soluzione arriva manco a dirlo dal Giappone ed è un’app per smartphone. Tuna Scope è l’applicazione, attualmente non disponibile in Italia, sviluppata dall’imprenditore Kazuhiro Shimura che sfrutta l’intelligenza artificiale al fine di valutare la bontà o meno del prodotto che sia ha davanti.

Grazie ad uno specifico algoritmo, e dopo aver semplicemente scansionato il pesce (sia esso a pezzi o anche intero), è possibile avere un resoconto su freschezza, sapore e consistenza. Potrebbe sembrare un gioco sofisticato o un esercizio di stile tecnologico.

Nelle intenzioni del creatore questo è quanto di più lontano dagli obiettivi. Tuna Scope nasce infatti con l’intento di tutelare la produzione di pesce di qualità e il lavoro dei pescatori. Ecco perchè la volontà è quella di portare l’app all’interno dei mercati ittici.

Attualmente però Tuna Scope è stata testata solamente all’interno di un ristorante sushi di Tokyo, dove per cinque giorni sono stati serviti oltre mille piatti a base di tonno. 

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