Cucina

Franco Pepe: «Basta pizze gourmet, il cuore è l’impasto»

Il Gambero Rosso assegna tre spicchi alla Filiale di Erbusco e a Sirani di Bagnolo
Franco Pepe con una delle sue pizze - © www.internapoli.it
Franco Pepe con una delle sue pizze - © www.internapoli.it
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Nessun colpo di scena. Quando si parla di pizza il maestro dei maestri è sempre lui: il caiazzano Franco Pepe che dal 2017 conquista anche i palati bresciani a suon di «Margherite sbagliate» e «Profumi del Matese» nell’elegante chiosco dell’Albereta.

Lo dice la classifica «50 Top Pizza 2019» e lo conferma, nuovamente, anche il Gambero Rosso: la guida «Pizzerie d’Italia 2020» piazza sul podio il quartier generale del maestro (ossia la «Pepe in grani» inaugurata nel 2012 in un palazzo settecentesco di Caiazzo, Caserta) e, appena sotto,  la sua «filiale» franciacortina.

«Tutti pazzi per la pizza di Franco Pepe», sentenzia la guida. Come ci si sente? «Non dormo la notte», è la risposta del maestro davanti... 

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