Cucina

Eccellenze: Forbes elogia Villa Franciacorta e il Leone Felice

Le due «chicche» bresciane figurano nella «Top 100» pubblicata dalla celebre rivista
Uno scorcio delle cantine di Villa Franciacorta - Foto Facebook
Uno scorcio delle cantine di Villa Franciacorta - Foto Facebook
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Il giro d’Italia attraverso cento eccellenze dell’enogastronomia. Lo propone Forbes, nell’allegato alla rivista di febbraio, piazzando in copertina la foto dell’imprenditore Martino De Rosa, che a L’Albereta di Erbusco con la società atCarmen guida progetti di successo come il ristorante Leone Felice (ai fornelli c’è lo chef Fabio Abbattista, che ha lavorato pure con Alain Ducasse) e La Filiale (con il grande artigiano della pizza Franco Pepe).

Etichetta

Brescia conquista Forbes con il Leone Felice che «sa proporre in un piatto - leggiamo - quanto di meglio proviene dal territorio e dalla stagione». E con il Mon Satèn di Villa Franciacorta, storica cantina di Monticelli Brusati, famosa per la produzione di soli millesimati e per l’attenzione alla sostenibilità. L’etichetta ha già ottenuto significativi riconoscimenti, tra i quali spicca la Medaglia d’Oro a livello nazionale ottenuta aggiudicandosi il secondo posto a livello mondiale all'International Wine Challenge 2017.

Come si può leggere nella pubblicazione «il Satèn di Casa Villa è un vino così fortemente voluto da avere nel nome quel "Mon" che sottolinea il profondo legame con chi l’ha pensato e realizzato. È un vino prodotto unicamente da cloni selezionati di Chardonnay, con una vinificazione in solo acciaio ad esaltare al massimo l’espressione varietale e un affinamento di 36 mesi sui lieviti a conferire una pienezza gustativa».

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Con Cecchini

Tornando a De Rosa, Forbes dedica spazio ai suoi progetti più recenti come la collaborazione con Dario Cecchini, il famoso macellaio toscano che nel tempo ha saputo difendere, valorizzare e far conoscere al mondo la Fiorentina. Una collaborazione che ha visto la nascita di Cecchini Panini a Erbusco per «far mangiare un buon panino con la ciccia a un prezzo accessibile a tutti» e proseguirà con l’apertura del ristorante Quintale con la carne alla fiamma. Tutt’intorno c’è l’Italia dei sapori: dal ristorante bergamasco Bolle allo Zafferano di Raccuja (Me), dalla pasta fresca di Spiga Emilia alla farina Petra molto utilizzata anche nella nostra provincia.

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