Cucinare bio con Beppe Maffioli e Stefano Cerveni

Il 25 gennaio terza Lezione di Chef per una Notte. Ancora posti per partecipare gratuitamente
Chef Stefano Cerveni - © www.giornaledibrescia.it
Chef Stefano Cerveni - © www.giornaledibrescia.it
AA

Alimenti e ingredienti biologici, trattati secondo particolari criteri, coltivati ad esempio senza l’uso di pesticidi e prodotti chimici, seguendo la stagionalità dei prodotti che la natura offre. È il cuore della cucina biologica, tema della terza Lezione di Chef, in programma giovedì 25 gennaio in Cast Alimenti (iscrizioni su www.gusto.giornaledibrescia.it).

A mettere sul banco di cucina il meglio dei prodotti biologici ci penserà Coop grazie alla linea «vivi verde» composta da alimenti che provengono interamente da agricoltura biologica. In cattedra due chef del calibro di Beppe Maffioli, alla guida del Carlo Magno e Stefano Cerveni, stellato del Due Colombe di Corte Franca. «Ritengo il bio un indirizzo di cucina oltre che più sano, anche più buono e di sicuro futuro. Anche io nel mio ristorante cerco di ricorrere più possibile a ingredienti biologici. La sfida è metterne in risalto, attraverso le tecniche, la freschezza e la bontà. Per la lezione presenterò delle ricette semplici, ma non per questo di facile preparazione».

Ad ospitare lo svolgimento delle ricette, come sempre l’aula magna della scuola di cucina di via Serenissima, in città, pronta ad aprire le proprie porte agli iscritti di Chef per una notte. E la buona notizia per tutti gli appassionati è che per la data del 25 gennaio ci sono ancora dei posti disponibii per assistere gratuitamente alla lezione dei due docenti.

Per accaparrarsi un posto in aula è sufficiente essere registrati al portale del gusto del Giornale di Brescia con almeno una ricetta inviata a Chef per una notte. Gli iscritti dell’ultima ora hanno la precedenza nell’aggiudicazione dei posti, sorpassando, di fatto, gli iscritti della prima ora. Un’occasione in più per allargare la platea dei partecipanti e dare a tutti - non solo ai fedelissimi - la possibilità di ricevere una formazione di così alto profilo come quella messa a disposizione dall’iniziativa del Giornale di Brescia. Ogni piatto - quattro in tutto quelli che verranno proposti- sarà fatto degustare in aula per apprezzarne il gusto e la resa.

 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia