Una strada nella roccia per arrampicarsi sul balcone del Garda

L'impagabile vista del lago vale tutta la fatica che si deve affrontare nel percorso in salita verso Tremosine
Uno scorcio di Tremosine sul lago di Garda - © www.giornaledibrescia.it
Uno scorcio di Tremosine sul lago di Garda - © www.giornaledibrescia.it
AA

Vieni, c’è una strada nel tufo, sali in cima e ci trovi una vista da urlo. La strada in questione fa un po’ paura, non tanto perché sia in sé stretta e impervia quanto perché se incontri in certi punti un’automobile che procede in senso contrario rischi di fare la gioia del carrozziere. A pensarci bene forse un po’ stretta e impervia lo è: d’altronde se si chiama Strada della Forra un motivo ci sarà.

La percorri con ansia, ma ciò alla fine non impedisce di apprezzarla. Avete presente il gusto di ciò che si raggiunge con difficoltà? Ecco, questo percorso in salita garantisce tale genere di soddisfazione. Impagabile, perché una volta che sei arrivato sei in cielo e non esiste salita verso il paradiso che non presenti tornanti, gallerie e asperità. Questa specifica ascensione porta a Tremosine, la più scenografica terrazza sul Garda, ma terrazza non rende bene la sensazione di leggerezza che si prova quassù. Ti senti sospeso e il mondo è lontano, il lago è a picco in fondo ai tuoi piedi.

La Strada della Forra - © www.giornaledibrescia.it
La Strada della Forra - © www.giornaledibrescia.it

Ecco un buon punto di partenza da cui riprogrammare la propria esistenza, una sede adatta per arieggiare il cervello. Meglio lasciar trascorrere una notte dall’arrivo alla partenza, perché è un peccato non vedere questo posto in tutte le ore del giorno, non assaggiare la formaggella, che dal paese prende il nome, accompagnata da un bicchiere di vino locale. Un peccato non cenare qui, non svegliarsi qui.

Tremosine è un comune di 18 frazioni e si estende da un’altezza di quasi duemila metri fino alla riva del lago, dalle mucche all’alpeggio alle fronde dei salici in spiaggia. Siamo nel Parco Regionale dell’Alto Garda Bresciano. Se cercate un luogo da riscoprire eccolo qui. Dall’alto, se è una bella giornata (o una luminosa notte) potete vedere tutto, da Sirmione alle Prealpi. Ma Tremosine ha il suo perché anche quando è avvolta dalle nuvole. Se siete fortunati c’è il caso che, nella foschia o sotto il cielo stellato, riusciate a vedere bene persino voi stessi. Arriverete trattenendo il fiato prima per la strada e poi per la vista e partirete con un’aria leggera che soffia tra le orecchie e toglie peso ai pensieri. E, se la strada all’andata mette un po’ d’ansia, al ritorno diventa semplicemente una via scavata in una roccia limpida e rassicurante. Come ciò che si vede davanti a sé quando finalmente si hanno le idee chiare.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia