Passione Meteo

Caldo record, tramonti infuocati e nubi iridescenti

Quest'anno l'inverno astronomico è iniziato con temperature senza precedenti per il mese di dicembre
Uno dei tramonti infuocati dei giorni scorsi
Uno dei tramonti infuocati dei giorni scorsi
AA

Quest'anno i primi giorni dell’inverno astronomico ci hanno regalato temperature da record, tramonti infuocati e nubi iridescenti. Nei giorni che hanno preceduto il Natale non ci siamo fatti mancare niente, ma un evento, in particolare, ha fatto discutere: il 22 e il 23 dicembre l’osservatorio dell’istituto Pastori ha rilevato due massime senza precedenti per questo mese dell’anno, pari a +19,4°C e +20,2°C. Il precedente record, pari a +18,0°C, è stato letteralmente polverizzato. Qualcuno ha tentato di minimizzare l’accaduto, giustificando le temperature con il vento di Föhn che ha soffiato a più riprese verso la pianura padana, ma il verdetto dei numeri è stato inequivocabile: sì, è vero, il Föhn non rappresenta di certo una novità, ma prima d’ora non aveva mai portato temperature simili nel mese di dicembre.

Un singolo evento può essere utilizzato per confermare o smentire il cambiamento climatico in atto da molti decenni? Certo che no, altrimenti commetteremmo lo stesso errore di chi fa confusione fra tempo e clima. A lasciare senza parole non è tanto il singolo record, ma la frequenza con cui negli ultimi anni scriviamo nuove pagine di storia meteorologica. In un contesto caratterizzato da temperature costantemente superiori alla media, sta diventando sempre più facile toccare picchi senza precedenti, proprio come è accaduto pochi giorni fa. Avete già dimenticato i +31,3°C rilevati nel pomeriggio del 9 ottobre? Anche in quel caso si trattò di un record storico, e la lista dei primati stabiliti nel recente passato potrebbe continuare: i +32,3°C del 9 aprile 2011, i +35,0°C del 25 maggio 2009 e i +37,3°C del 19 giugno 2013 sono solo alcuni esempi. La normalità, purtroppo, sta diventando una merce sempre più rara.

Nell’attesa un ritorno a temperature più consone al periodo, ecco la soluzione del meteoquiz di una settimana fa: il 19 gennaio 2023, in cima al monte Maddalena, caddero 38 centimetri di neve. Qualcuno ricorda, invece, il record di freddo stabilito nella nostra città in questo periodo dell'anno? La data è il 20 dicembre 1950, la temperatura provate a indovinarla voi.

EMBED [Che temperatura rilevò la stazione meteo dell’istituto Pastori il 20 dicembre 1950?]

 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia