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Quant’è bella (e facile) la passeggiata «preistorica» attorno al Lucone

Nella lista del Patrimonio Unesco ci sono anche i siti palafitticoli dell’arco alpino, compreso quello in territorio di Polpenazze, risalente al Neolitico
Nella zona del Lucone si estendono i vigneti
Nella zona del Lucone si estendono i vigneti
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Nel 2011 nella lista del Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco sono entrati anche i Siti preistorici palafitticoli dell’arco alpino. Al gruppo dei 111 villaggi inseriti appartiene anche il lago Lucone di Polpenazze, che si distribuisce in una suggestiva e appartata zona della Valtenesi. Qui sorsero cinque insediamenti preistorici, dei quali il più antico è risalente al Neolitico Tardo (IV Millennio avanti Cristo), mentre gli altri, di carattere palafitticolo, sono stati datati tra il Bronzo Antico e il Medio (XXI-XIV secolo avanti Cristo).

Nell’insediamento più grande fu rinvenuta la celebre piroga portata alla luce dalle campagne di scavo realizzate dal Gruppo Grotte Gavardo, e in questo comune ha sede il Museo Archeologico della Valle Sabbia che offre la possibilità di approfondire la conoscenza di questa zona. Attorno alla conca un tempo occupata dal lago, oggi interrato, si può compiere una camminata priva di difficoltà alla quale possono partecipare anche bambini.

Il percorso

Si parte dal parcheggio di Via Vedrine a Polpenazze e si percorre per poche centinaia di metri in direzione sud la strada provinciale, quindi si imbocca a destra lo sterrato che ha inizio in corrispondenza del cartello del Parco Archeologico del Lucone. La stradina attraversa un pregevole contesto agricolo, nel quale le aree coltivate degradano sulla destra del senso di marcia verso la zona un tempo occupata dal lago e oggi coperta dal bosco.

La direzione del cammino si sviluppa prima verso nord e poi verso nord-est, fino a raggiungere un bivio con frecce segnaletiche dove si prosegue a destra sul sentiero numero 821, e si mantiene la stessa direzione all’incrocio successivo. Il complesso del cimitero di Polpenazze delle chiesa di San Pietro in Lucone compaiono sullo sfondo di un vigneto, e si raggiungono immettendosi a destra ad un quadrivio su una stradina dal fondo asfaltato. Qui transita anche la pista ciclabile che si segue in direzione di Lonato.

La leggera discesa che si percorre permette di lanciare a sinistra lo sguardo verso la porzione più meridionale della superficie del lago di Garda. Proseguendo all’incrocio a destra si fa rientro in pochi minuti al punto d’inizio dell’escursione.

Scheda tecnica

Partenza e arrivo: Polpenazze, parcheggio di Via Vedrine, metri 245
Dislivello: 50 metri
Tempo di percorrenza: 1h
Difficoltà: T (Turistico)

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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