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Cos'è il Club Alpino Accademico Italiano? Giovedì l'incontro a Brescia con alcuni membri del prestigioso sodalizio

Ruggero Bontempi
Appuntamento giovedì 18 aprile alle ore 21 presso la sede del Cai in Via Villa Glori numero 13 a Brescia
Claudio Inselvini, alpinista bresciano
Claudio Inselvini, alpinista bresciano
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Cos'è il Club Alpino Accademico Italiano, e chi sono i membri di questo prestigioso sodalizio della montagna?

A questi interrogativi intende dare risposta un incontro organizzato dalla sezione di Brescia del Club Alpino Italiano e dalla Società Escursionisti Bresciani «Ugolini», che si svolgerà giovedì 18 aprile alle ore 21 presso la sede del Cai in Via Villa Glori numero 13 a Brescia.

La storia

Il Club Alpino Accademico Italiano compie nel 2024 i suoi primi 120 anni, essendo stato fondato a Torino nel 1904. I suoi membri vantano un curriculum alpinistico di notevole spessore, tuttavia non sono soltanto le grandi salite a permettere l’accettazione della candidatura nel gruppo, ma anche un impegno rivolto alla divulgazione della cultura della montagna, e lo svolgimento di un’attività sportiva che coniuga il rispetto di valori, purezza e passione.

Gli scalatori bresciani

Attualmente sono dieci gli scalatori bresciani riconosciuti meritevoli di appartenenza al Club Alpino Accademico, e uno di questi, Claudio Inselvini, è anche presidente del Gruppo Centrale.

Nel corso della serata dal titolo «Spirito Accademico Bresciano», assieme allo stesso Inselvini, interverranno anche i membri bresciani Daniele Frialdi e Filippo Nardi, che racconteranno alcune delle loro salite più belle e tracceranno un brevissimo ritratto degli altri accademici bresciani, con un ricordo di Beppe Chiaf scomparso sul Cervino nel 2011, la cui memoria è ancora viva in molti amici e scalatori bresciani.

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