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Amore per la montagna, rispetto per la fatica: a Brescia il campione Nadir Maguet

Ospite nello store Gialdini di via Triumplina, ha parlato del suo passione per le vette iniziata fin da bambino
Stefano Serena, Nadir e Gialdini © www.giornaledibrescia.it
Stefano Serena, Nadir e Gialdini © www.giornaledibrescia.it
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«Avevo due anni quando papà mi ha messo gli sci ai piedi: è stato subito amore». Un amore quello di Nadir Maguet per lo sport e per la montagna. Il campione, ospite nello store Gialdini di via Triumplina, ha incontrato appassionati e curiosi raccontando la sua esperienza di sportivo d’alta quota.

«Ho praticato tantissimi sport – racconta Nadir, originario della Valle d'Aosta - , ma ho capito che la mia vera natura era lo sci alpinismo. Da qualche anno faccio anche skyrunning e vertical con risultati soddisfacenti». E «i risultati soddisfacenti» sono record che crollano e medaglie messe al collo: «Ho sempre obiettivi nuovi – spiega Maguet -, alzo sempre l’asticella. Recentemente ho battuto un record che durava da 20 anni alla Sky Maraton sentiero 4 luglio, ho provato a fare lo stesso sul Cervino, ma per 5 minuti non ce l’ho fatta. Ci riproviamo l’anno prossimo».

Grande amore per la montagna, rispetto per la fatica e voglia di migliorarsi: «Credo che lo sport aiuti molto anche nella vita di tutti i giorni – conclude -. Avere obiettivi da raggiungere è stimolante, aiuta a non “accomodarsi” mai, a non accontentarsi. La montagna è bellissima, ma dico sempre che bisogna rispettarla frequentandola consapevolmente. Ci sono dei pericoli, ma non è da demonizzare: basta riconoscere i propri limiti».

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