I perfidi «Roses» e il tributo all’amore da pagare in lacrime e sangue
Il film nelle sale è un ritratto feroce di un matrimonio in crisi. Niente di soprannaturale, solo due persone che si trasformano in caricature vendicative di loro stesse

La locandina del film «I Roses»
«Oggi vi invito ad andare al Cinema a vedere “I Roses”, l’imperdibile performance cinematografica dello Sciacallo quando s’impossessa delle persone e le conduce ai confini estremi dell’amore», direbbe la Giraffa. Il film è fresco di esordio, uscito nelle sale italiane il 27 di agosto, ed è la seconda trasposizione cinematografica (la prima, mitologica, targata 1989, protagonisti Michael Douglas e Kathleen Turner, regia di Danny De Vito) del celebre romanzo «La Guerra dei Roses» di Warren Adler.
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