La banana verso il centro commerciale

Essendo roncadellese, adoro i centri commerciali. Sono nel dna del paese. Nel 2025 festeggeremo i 50 anni dall’apertura della Città Mercato, l’inizio di una storia straordinaria che ci ha portato ad avere la maggior densità commerciale per abitante d’Europa, che meraviglia. E dire che qualcuno ribadiva questo primato pensando di offenderci: i soliti invidiosi.

L’apoteosi è stato l’arrivo di Elnòs, il terzo centro commerciale più visitato d’Italia. Roncadelle sempre sul podio. Il sabato e la domenica le vie d’accesso sono un lunghissimo serpentone di auto. Tutti in coda. Ho deciso anch’io di immettermi in questo flusso quasi metafisico, per sentirmi parte del mondo. Dopo cinque minuti dalla partenza da casa ero già fermo. Durante il lentissimo percorso di avvicinamento, alla radio raccontavano la storia di Comedian, un’opera concettuale di Maurizio Cattelan venduta per oltre sei milioni di dollari: una banana attaccata al muro con nastro adesivo. Una vera banana acquistata dal fruttivendolo poche ore prima per pochi centesimi, il senso dell’opera è una satira del mercato dell’arte. L’acquirente, altro provocatore (evidentemente con abbondante portafoglio), ha detto che si mangerà la banana. Ma non quella battuta dalla casa d’aste che nel frattempo sarà ovviamente marcita. Il predetto acquirente ha comprato il diritto di scocciare una banana (presa da lui) al muro di casa dicendo che è quella di Cattelan. Se la mangiasse, gli è stato spiegato, non mangerebbe l’opera ma una semplice banana. Follie di questi tempi.

Arrivato finalmente a Elnòs ho cercato invano parcheggio e poi sono tornato a casa.