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Super Green Pass: le faq del governo

Pubblicato un documento di otto pagine per chiarire i punti ancora in sospeso. Consultalo qui
DA LUNEDI' IL SUPER GREEN PASS
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In vista dell'entrata in vigore del decreto che introduce il Green Pass rafforzato, il governo ha pubblicato le faq (le domande più ricorrenti) per chiarire i punti ancora in sospeso.

Il documento, 8 pagine, indica quali sono le attività consentite senza Green Pass, con pass base e con il certificato rafforzato in 13 ambiti: spostamenti, impianti di sci, lavoro, accesso a esercizi e uffici, scuola e università, strutture socio-sanitarie, bar e ristoranti (esclusi quelli nelle strutture ricettive), strutture ricettive, attività sportive in strutture pubbliche e private, attività ed eventi culturali, eventi sportivi, attività ricreative, concorsi pubblici.

Spostamenti

Era uno dei punti più critici. Non ci sarà bisogno di alcun tipo di certificato, neanche in zona arancione, per gli scuolabus dedicati al trasporto dei minori di 12 anni, per i taxi, per i minivan da 9 posti con conducente e per gli spostamenti con mezzo proprio. In questo caso però se si passa in arancione chi non ha il pass, base o rafforzato, potrà spostarsi fuori dal comune per lavoro, necessità, salute o per accedere a servizi non disponibili.

Per tutti i mezzi di trasporto di linea, invece, servirà il pass, anche per gli studenti tra i 12 e i 18 anni nonostante il presidente della Conferenza delle Regioni Massimiliano Fedriga abbia chiesto - visto che tra la prima dose e il rilascio del green pass passano comunque 15 giorni - una «parentesi per non escludere nessuno dalla possibilità di andare a scuola».

Il dialogo con le regioni è aperto, valuteremo anche questa richiesta, ma è importante che siano sicuri anche i mezzi di trasporto» ha risposto il ministro per gli Affari Regionali Mariastella Gelmini. Il governo sta lavorando per trovare una soluzione e una delle ipotesi è quella di consentire a tutti i 12-18enni di avere il tampone gratis purché abbiano fatto la prima dose.

Impianti sciistici

Nei grandi comprensori delle Alpi si potrà acquistare lo skipass per funivie, cabinovie e seggiovie solo con il pass, base in zona bianca e gialla, rafforzato in zona arancione. Il green pass non è invece necessario in zona bianca e gialla per comprare lo skipass «per uso esclusivo» degli impianti aperti.

Lavoro

Il certificato resta obbligatorio in tutti i luoghi di lavoro pubblici e privati, mense comprese. Basta il base, eccetto per tutti quei lavoratori pubblici per i quali è previsto l'obbligo vaccinale: personale sanitario e delle Rsa e, dal 15 dicembre, anche personale scolastico, forze di polizia, militari.

Negozi e servizi

Per entrare nei centri commerciali non servirà il green pass ma se si passa in arancione, nei weekend e nei festivi si potrà fare shopping solo con il superpass. Nei giorni feriali, invece, i non vaccinati potranno entrare anche in zona arancione. Senza certificato, inoltre, si potrà andare dal parrucchiere, dall'estetista, in tutti gli altri negozi e negli uffici pubblici per usufruire dei servizi.

Bar e ristoranti 

Il governo chiarisce anche che senza il rafforzato, in zona arancione, non sarà possibile prendere il caffè al bancone del bar mentre la consumazione è consentita in zona bianca e gialla senza il pass. I non vaccinati, inoltre, in arancione non potranno mangiare ai tavoli neanche all'aperto. Al chiuso ci si siede invece solo con il green pass rafforzato fin dalla zona bianca. 

Alberghi e strutture ricettive

È una delle novità del decreto: per prenotare una stanza serve il pass base, che dovrà essere utilizzato anche per usufruire dei ristoranti degli hotel, all'aperto e al chiuso. Chi non è cliente dell'albergo potrà sedersi all'aperto delle strutture in zona bianca e gialla senza il pass, mentre al chiuso dovrà esibire quello rafforzato.

Sport

L'attività sportiva all'aperto, dice il governo, così come tutti gli sport di squadra e le attività nei centri sportivi come calcetto e tennis, è sempre consentita senza il pass. Servirà invece quello base per palestre e piscine al chiuso in zona bianca e gialla e quello rafforzato in arancione. Stesso discorso per tutti gli altri impianti sportivi al chiuso.

Musei, cinema, discoteche, stadi

Non si entra senza il pass. Unica differenza è che per i musei basta il base in zona bianca e gialla, per cinema, teatri, concerti, discoteche, stadi e palazzetti (con capienza al 75% all'aperto e al 60% al chiuso) serve invece quello rafforzato.

Feste e cerimonie

Anche qui c'è una distinzione: per partecipare alle feste successive a battesimi, comunioni e matrimoni in zona gialla si deve avere il green pass ottenibile anche con il tampone. In zona arancione serve invece il superpass, l'unico valido per quelle di laurea o di compleanno.

 Intanto è stata rilasciata la nuova versione dell'App VerificaC19 per il controllo della certificazione verde rafforzata su App Store, Play Store e App Gallery la versione 1.1.8 di VerificaC19. Lo rendo noto il ministero della Salute in un comunicato ricordando che, come previsto dalle nuove norme, da domani 6 dicembre, per accedere a spettacoli, eventi sportivi, ristorazione al chiuso, discoteche, feste e cerimonie pubbliche si dovrà avere il green pass per vaccinazione o guarigione.

«L'accertamento di questa validità - spiega il ministero - prevede l'utilizzo dell'App VerificaC19 già in uso agli operatori incaricati delle verifiche di validità. La nuova versione consente agli operatori la selezione della modalità di verifica del codice QR: Rafforzata per il controllo di avvenuta vaccinazione o guarigione. La modalità Base invece consentirà di utilizzare la App come avvenuto finora, con la validità estesa anche a chi abbia effettuato un tampone con esito negativo».

L'App sviluppata dal ministero della Salute, tramite Sogei Spa, in collaborazione con i ministeri per l'Innovazione Tecnologica e la Digitalizzazione e dell'Economia e delle Finanze, e il Commissario Straordinario per l'Emergenza Covid-19, si sottolinea «mantiene le caratteristiche di pieno rispetto della privacy dell'utente».

 

 

 

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