Stragi in Sri Lanka, almeno 290 le vittime dei kamikaze

È salito a 290 morti, almeno 36 stranieri di cui 5 britannici, il bilancio degli attentati esplosivi di ieri contro chiese e hotel in Sri Lanka.

Arrestate, al momento, 24 persone sospettate di essere coinvolte negli attacchi coordinati. In azione 7 kamikaze. Intanto un portavoce dell'esercito cingalese afferma che un ordigno esplosivo è stato trovato e disinnescato nella tarda serata su una strada di accesso all'aeroporto internazionale vicino la capitale Colombo.

Cessato il coprifuoco in atto da ieri. La Farnesina verifica la presenza di italiani. Si indaga su possibili falle della intelligence. Papa Francesco ha manifestato la sua «vicinanza alla comunità cristiana» colpita da una «così crudele violenza».