La talpa: Facebook mette i «profitti al di sopra della sicurezza»

Facebook ha messo i «profitti al di sopra della sicurezza» del pubblico. A denunciare il social di Mark Zuckerberg è la talpa Frances Haugen, l’ex dipendente che ha fatto sprofondare la società nella sua crisi più profonda dai tempi di Cambridge Analytica. 

In un’intervista al programma televisivo americano «60 Minutes», Haugen racconta di aver presentato almeno denunce alla Sec, la Securities and Exchange Commission (una equivalente della Consob), nelle quali accusava il colosso dei social network di aver nascosto le sue ricerche e i suoi studi agli investitori e al pubblico. La 37enne afferma di aver lavorato in diversi social ma di aver trovato a Facebook la situazione peggiore. «A un certo punto nel 2021 ho realizzato che dovevo agire in modo sistematico e dovevo avere abbastanza documenti in modo che nessuno potesse mettere in dubbio che era reale» ha detto.

Haughes ha poi passato molti documenti al Wall Street Journal, che sta conducendo una grande inchiesta su Facebook («The Facebook Files»), da cui sono emerse prove che dimostrano come la società fosse a conoscenza dei potenziali effetti negativi dei suoi social network sulla salute mentale delle persone.

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