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Al via la terza dose di vaccino: per chi è e come funziona

Si inizia dai trapiantati e immunocompromessi con ciclo vaccinale finito da almeno 28 giorni
I vaccini anti Covid-19 - Foto Ansa  © www.giornaledibrescia.it
I vaccini anti Covid-19 - Foto Ansa © www.giornaledibrescia.it
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Si parte oggi con la terza dose per le persone immunodepresse, trapiantati e malati oncologici con determinate specificità, circa tre milioni di pazienti in tutta Italia. 

Questa fase aggiuntiva della campagna vaccinale annunciata dal commissario Francesco Figliuolo comincia in una situazione epidemiologica nazionale sostanzialmente stabile, con 3.838 nuovi positivi e 26 vittime nelle scorse 24 ore. Le regioni si dicono pronte a partire con la terza dose, che in provincia di Brescia interessa 54.767 soggetti vulnerabili secondo i dati delle prime due somministrazioni. 
Va fatta però un po’ di chiarezza sui termini.

La dose aggiuntiva

Si dovrebbe parlare di una dose aggiuntiva a completamento del ciclo vaccinale primario di 2 dosi, che ha l’obiettivo di raggiungere un adeguato livello di risposta immunitaria. Si somministrerà almeno dopo 28 giorni dalla seconda e il prima possibile se tale lasso di tempo è già trascorso. I vaccini sono quelli a mRna (Pfizer e Moderna). Dieci le categorie destinatarie di questa dose addizionale. 

A chi spetta

Nello specifico, la dose aggiuntiva viene somministrata liberamente a persone che abbiano subìto un trapianto di organo solido in terapia immunosoppressiva o un trapianto di cellule staminali ematopoietiche (entro due anni dal trapianto); a chi è in attesa di trapianto d’organo; a chi è in terapia a base di cellule T; a pazienti oncologici o oncoematologici in cura con farmaci immunosoppressivi, mielosoppressivi o a meno di sei medi dalla sospensione delle cure; a chi è affetto da immunodeficienze primitive o secondarie e trattamento farmacologico; a chi è in dialisi o soffre di insufficienza renale cronica grave o ha subìto una asportazione della milza e a chi è malato di Aids.

Le dosi booster

Diverse le dosi «booster», che verranno poi per chi, a distanza di tempo o per via delle varianti, avrà bisogno di una dose di rinforzo a fronte del calo di copertura immunitaria come over 80, residenti nelle Rsa e sanitari. Questa va somministrata 6 mesi dopo l'ultima dose, come chiarisce anche una circolare del ministero della Salute del 14 settembre. 

Come funziona

In Lombardia potranno iniziare con la terza dose tra le 10 e le 12mila persone. Va prenotata fissando l’appuntamento da stasera attraverso il portale regionale, gli sportelli bancomat delle poste o il call center (800.894.545). Tutte le indicazioni sul sito di Regione Lombardia. I dettagli del piano operativo della campagna per la terza dose di vaccino vengono illustrati oggi in Regione in una conferenza stampa dal presidente Attilio Fontana, dalla vice Letizia Moratti e dal consulente Guido Bertolaso. 

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